Registro Land Cruiser Italia

Una piccola parte di un intervista rilasciata molto tempo fa da Thodore Monod

Non é attirato nel deserto dalla smania di sfidarlo?

"La sfida per la sfida, mai. Non mi attribuisco medaglie. Non mi dico: tu l'hai fatto, vediamo se altri ci riusciranno. Si può salire sull'Everest, illudersi di averlo vinto, poi ci sarà qualcuno che lo affronterà camminando all'indietro. Disprezzo il brivido da record. Io sono abitato, invece, da una curiosità permanente, insaziabile, scientifica e non. Tutto é un'avventura spirituale. Il deserto é fertile per il pensiero".

... bello spunto per qualche riflessione no?
io personalmente mi ci ritrovo appieno...
Abbasso le sfide, eroi e superman vari ... viva la curiosità, la poesia, peter pan e il piccolo principe...

...................Tutto é un'avventura spirituale........................

Sono d'accordo, tutto è un'avventura spirituale. Di + ancora un viaggio nel deserto.

Bisognerebbe rivolgere identica domanda a quelli che scendono nel deserto con 4x4 "bombardieri tecnologici", attraversando il mondo che li circonda avvolti in una bolla di modernità che li lascia indenni da qualsiasi contaminazione ambientale.

Peccato, Peter Pan e il piccolo Principe non sono + di moda

redkaa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Bisognerebbe rivolgere identica domanda a quelli che scendono nel deserto con 4x4 "bombardieri tecnologici", attraversando il mondo che li circonda avvolti in una bolla di modernità che li lascia indenni da qualsiasi contaminazione ambientale.

Colgo l'occasione di questa riflessione per fare a tutti una domanda che è tanto che voglio fare, premettendo che sono assolutamente daccordo su una consapevole preparazione, attraverso la ricerca prima di ogni viaggio per entrare in sintonia con quello che andrò a vedere, i miei dubbi nascono dalla necessità o meno di lasciare a casa " la tecnologia"

Scusate ma qualcuno mi spiega qual'è il confine " etico " fra la comodità e il distacco totale dall'ambiente?

Per entrare in sintonia con il deserto devo viverlo nella maniera più minimalista possibile? patendo freddo, mangiando direttamente nella scatoletta, seduti sulla cassa dei ferri? o tutta questa scuola di pensiero è solo supportata da "barboni dentro" che finalmente posso strascorrere 10 giorni in assoluta libertà senza lavarsi, pulendosi la bocca sulla manica della giacca, accucciati per terra?

Io non credo che una sedia in alluminio, un frigorifero, un bicchiere di birra fredda sotto il sole dopo una bella doccia, mi tengano lontano dal contatto con l'avventura, secondo me l'entrare in sintonia con il mondo non vuole per forza di cose dire entrarci dal Bu** *** ***o

redkaa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ok sono in linea con questo pensiero, la tecnologia presente o meno non influenza affatto il contatto, si può essere TURISTI anche in sacco a pelo a piedi ed essere VIAGGIATORI con un ipermega fuoristrada.

Certamente la modalità del viaggio favorirà più o meno il contatto con il luogo, ma è rimane sempre e solo una questione di testa.

Personalemte penso che il distacco dall'ambiente circostante sia reale quando viene a mancare il rapporto con gli abitanti dell'ambiente stesso.
Può essere molto facile il rapporto con le cose ed i paesaggi che abbiamo intorno, ( lo vediamo con gli occhi lo tastiamo con i sensi ) ma ciò che dal mio punto di vista è difficile è appunto l'avvicinarsi all'altro, ed è solo una difficoltà soggettiva, interiore, la tecnologia in questo caso e solo superflua.

mah , entrare nella testa delle persone è assai difficile .

Io prediligo i viaggi un po' più spartani e rozzi , non invidio chi parte solo dopo aver fatto il '' trasloco di casa '' .

Per spartani intendo dire che mi porto lo stretto necessario per alleviare le sofferenze della giornata : sedia , tavolino recuperato da qualche pezzo mobile della macchina , fornelletto , catino multiuso per una rinfrescata veloce ( e per le stoviglie ) e salviette imbetute .

Non ritengo necessarie per il mio modo di vedere docce e doccette e frigoriferi , poi ugnuno è libero di portarsi anche il bidet portatile !

Francamente quando sono laggiù voglio staccare la spina e godermi quello che ho difronte , e perchè no senza dover farmi '' condizionare '' dai canoni comuni .
.

NIK ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non ritengo necessarie per il mio modo di vedere docce e doccette e frigoriferi , poi ugnuno è libero di portarsi anche il bidet portatile !

Francamente quando sono laggiù voglio staccare la spina e godermi quello che ho difronte , e perchè no senza dover farmi '' condizionare '' dai canoni comuni .
.

Liberissimo di decidere che cosa portarti e che cosa non portarti, fà parte del carattere di ognuno di noi considerare necessario o superfluo un oggetto.

Anche io stacco la spina, cerco di godermi le gioie del viaggio e senza per questo trascurare di approfondire il più possibile gli aspetti storici/preistorici etnici e culturali dei paesi in cui viaggio, ma in ogni caso seguo una filosofia diversa, cerco di prendere il meglio di quanto è possibile.

Ho fatto viaggi in paesi come il Madagascar o il Borneo passando quasi 10 giorni nell'impossibilità oggettiva di lavarsi, ne sono morto, ne ho sofferto, quando non si poteva fare diversamente ho dormito per terra, trovo sciocco dormire per terra se ho a 100 metri un albergo a 3 €.

Quindi se alla sera dopo una intensa giornata posso farmi una doccia, cambiarmi con vestiti puliti, bermi un crodino fresco di frigo come aperitivo, lo faccio e godo come un riccio, se non posso, mi faccio il bidet con una bottiglia d'acqua e sono felice lo stesso, ma dover rinunciare a qualsiasi comodità POSSIBILE solo perchè è Trendy o al contrario per essere diverso, non mi trova in linea.

Beh, le sovrastrutture tecnologiche non impedisco al viaggiatore di compenetrarei appieno la realtà nella quale viaggia, ma in altri casi......
E' innegabile che se hai il frigo e la cambusa piena difficilmente gironzolerai per un mercato locale.
Se hai il gps e i wpt difficilmente avrai la guida o fermerai sulla pista un cammelliere
Etc, etc, etc.......
100 teste, 100 idee

redkaa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E' innegabile che se hai il frigo e la cambusa piena difficilmente gironzolerai per un mercato locale.

Il contenuto di un frigo non dura 2 o 3 settimane di un viaggio, posso avere nel frigo la Bresaola della valtellina o la toma del moncenisio e andare al mercato a comperare pomodori, sarebbe stupido portarsi da casa cose che si possono comperare sul posto, ma in ogni caso cii sono turisti che anche senza frigo non vanno al mercato, magari preferendo 10 giorni di insalatissime

redkaa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se hai il gps e i wpt difficilmente avrai la guida o fermerai sulla pista un cammelliere

Cavolo sai che avere la guida non è sempre una scelta e poi la guida è pur sempre un locale, con il quale forse puoi scambiare più parole che con un cammelliere....poi GPS e Waypoint il non averli non ti fà immergere di più nel contesto in cui viaggi..

redkaa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

100 teste, 100 idee

Certo 100 teste 100 idee, meno male che è così io sono contentissimo di avere la mia ci ho messo 50 anni per metterla a punto e ti assicuro che sono sempre disposto a tornare a casa con idee diverse se mi dovesi rendere conto di poter migliorare.

Non è importante se con il frigo o senza, se con l' aria condizionata o no, se con un BJ40 o con un 120.... quello che conta è il come (di testa) ci vai e il perchè.
E' la voglia di "sfida", il "gusto del trofeo" .. o la incommensurabile e infinita curiosità che ci spinge? Io le prime le lascio volentieri a casa... ne ho già abbastanza tutti i giorni di "sfide"...

Il problema non è la scatola, ipertecnologica o minimalista che sia... è il cuore che ci mettiamo dentro!

Il villaggio con i ragazzini che si attaccano all' auto è soltanto l' ennesima rottura di palle prima del megadunone tanto sognato nella nebbia padana? o viceversa, la picchiata dalla duna è solo l' ultimo sudato piacevole - ma non indispensabile - ostacolo prima del villaggio dove incontreremo qualcosa che sarà IL ricordo che porteremo con noi ai nostri amici?

... una volta mi piaceva definirmi Viaggiatore, oggi ho perso questa presunzione e mi sento solo un turista. E mi sento meglio.
Perchè "turista" è molto più semplice, non ha bisogno di avventure e sfide per riempire la propria definizione... gode di quello che vede e che il mondo offre, senza doverlo "forzare" con imprese da eroe. Va, guarda e poche volte capisce. Ma se è bravo torna con una domanda in più.
E non riguarda la potenza o la coppia del proprio mezzo.

... e poi io il frigo non ce l' ho, ma solo perchè non so dove metterlo:in verità non ne sento la mancanza .. ma ogni tanto potrei ben invidiare una birretta o delle verdure fresche...

Ciao NW.
Scusa, ma mi pare che tu abbia frainteso un pochettino quello che ho detto, cioè mi pare che tu abbia inteso che il mio pensiero fosse tutto dedicato a te.

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Certo 100 teste 100 idee, meno male che è così io sono contentissimo di avere la mia ci ho messo 50 anni per metterla a punto e ti assicuro che sono sempre disposto a tornare a casa con idee diverse se mi dovesi rendere conto di poter migliorare.

Io e te ci siamo visti 3 volte e abbiamo scambiato sì e no 3 parole, per cui intessere un ragionamento sul tuo modo di vivere e viaggiare mi sembra un po' presuntuoso.
Io espongo il mio pensiero per quanto inerente alle mie esperienze personali (viaggi vissuti e viaggi organizzati) sia oggi, che le guide sono quasi obbligatorie e i Gps sono in giro come il pane, che ieri, quando giravo i deserti algerini, tunisini e marocchini, senza guide, senza Gps e dove un incontro con un camionista e/o una carovana era occasione di richieste di indicazioni. "chiacchiere intorno al fuoco" e giorni di viaggio insieme.


Sukrà NW

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Certo 100 teste 100 idee, meno male che è così io sono contentissimo di avere la mia ci ho messo 50 anni per metterla a punto e ti assicuro che sono sempre disposto a tornare a casa con idee diverse se mi dovesi rendere conto di poter migliorare.

Miiiiiiiiiiiiiiiiiii non è che tutte le volte che faccio una battuta devo scrivere inizio battuta e fine battuta......

Fabrimo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non è importante se con il frigo o senza, se con l' aria condizionata o no, se con un BJ40 o con un 120.... quello che conta è il come (di testa) ci vai e il perchè.
E' la voglia di "sfida", il "gusto del trofeo" .. o la incommensurabile e infinita curiosità che ci spinge? Io le prime le lascio volentieri a casa... ne ho già abbastanza tutti i giorni di "sfide"...

Il problema non è la scatola, ipertecnologica o minimalista che sia... è il cuore che ci mettiamo dentro!

Il villaggio con i ragazzini che si attaccano all' auto è soltanto l' ennesima rottura di palle prima del megadunone tanto sognato nella nebbia padana? o viceversa, la picchiata dalla duna è solo l' ultimo sudato piacevole - ma non indispensabile - ostacolo prima del villaggio dove incontreremo qualcosa che sarà IL ricordo che porteremo con noi ai nostri amici?

... una volta mi piaceva definirmi Viaggiatore, oggi ho perso questa presunzione e mi sento solo un turista. E mi sento meglio.
Perchè "turista" è molto più semplice, non ha bisogno di avventure e sfide per riempire la propria definizione... gode di quello che vede e che il mondo offre, senza doverlo "forzare" con imprese da eroe. Va, guarda e poche volte capisce. Ma se è bravo torna con una domanda in più.
E non riguarda la potenza o la coppia del proprio mezzo.

... e poi io il frigo non ce l' ho, ma solo perchè non so dove metterlo:in verità non ne sento la mancanza .. ma ogni tanto potrei ben invidiare una birretta o delle verdure fresche...

Giusto, in sintesi potrei dire che vedo il 4x4 come il mezzo che mi permette di vivere emozioni e sensazioni, ma non l'oggetto che me le produce.

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Certo 100 teste 100 idee, meno male che è così io sono contentissimo di avere la mia ci ho messo 50 anni per metterla a punto e ti assicuro che sono sempre disposto a tornare a casa con idee diverse se mi dovesi rendere conto di poter migliorare.

Miiiiiiiiiiiiiiiiiii non è che tutte le volte che faccio una battuta devo scrivere inizio battuta e fine battuta......