Registro Land Cruiser Italia

In merito a questo ultimo viaggetto,ho notato con dispiacere, che molti possessori di fuoristrada stanno perdendo alcuni elementi chiave che sono legati al viaggiare con questi mezzi.

A parte che ho incontrato pochi 4x4 durante il tragitto e la maggior parte di questi (italiani)non accennava nemmeno al saluto.
Quelli con targa straniera invece subito con la mano alzata e lampeggio.

Con questa considerazione sto dividendo il possessore del fuoristrada che è un turista di massa da quello che invece lo usa per viaggiare e/o divertirsi nel nostrano.

Porto un esempio di mercoledì scorso dove all’Elba trovo due auto francesi, un Defender 110 ed un 80 con cui mi sono fermato a parlare e ci siamo fatti una birra nelle alture dell’ isola e fin qui tutto normate, poi invece ho trovato due wrangler italiani che sembravano guidati da attori di Beverly Hills(auto ben preparate), Ed entrambi facevano gli spacconi nel traffico come per dimostrare il loro dominio dovuto alle dimensioni del mezzo.

Ci stiamo perdendo?
Anche diversi motociclisti lamentano questo....

Reputo che avere il fuoristrada non faccia poi tanta differenza.... Spesso sono imbecilli e tali restano.
In più il mercato lo ha reso accessibile ed è pieno di lupi di passaggio che si comprano l'auto, la super modìficano e poi dopo un anno ed avere
Distrutto in ignoranza qualche ettaro di boschi, la rivendono per passare magari al coupè sportivo. Ciò che fa più tendenza
Io ormai manco lampeggio più, né in auto né in moto né in barca.
Dentro l'auto, sulla moto, in barca, a cavallo, ci può tranquillamente essere la peggiore delle teste di rapa. L'auto se la saluto non se ne accorge quindi amen
Se mi salutano rispondo

Io invece saluto tutti… al limite non rispondono.

Io provo a salutare col fuoristrada ma (a parte un italiano in Sardegna lo scorso anno, che mi ha salutato lui per primo) nessuno che ricambi il saluto (dormo uguale eh )
In moto diciamo che siamo al 50%, a parte qualche eccezione che mi saluta anche quando ho la moto caricata sul cassone

Quando parlai di differenza tra fuoristradista e fuoristrada dotato mi riferivo ad importanti differenze
Io se incrocio saluto sempre senza distinzioni di marca, generalmente la prima categoria contraccambia, la seconda non ti fila di striscio, non son maleducati, ma ineducati.
Acquistano, alle volte preparano, ma non conoscono le regole basiche

Purtroppo questi atteggiamenti e questi comportamenti sono sempre esistiti!
Sempre a discapito di concepisce la pratica del fuoristrada come una passione e uno stile di vita invece del passatempo del momento praticato in modi e luoghi non consoni.....

Io allergherei il campo di ragionamento. Il fuoristrada, la barca, la moto, la bicicletta, i sandali, la vespetta "dovrebbero" essere gli strumenti che consentono di realizzare un desiderio di viaggio e di evasione. Poichè ormai i viaggiatori sono sempre meno ed i "turisti" sempre di più, attendersi un certo cameratismo e condivisione IMHO è tempo perso.
Ma non riesco manco a farne una colpa al prossimo perchè mi pare solo un segno dei tempi, come tanti altri

Scipione 80 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Purtroppo questi atteggiamenti e questi comportamenti sono sempre esistiti!
Sempre a discapito di concepisce la pratica del fuoristrada come una passione e uno stile di vita invece del passatempo del momento praticato in modi e luoghi non consoni.....

Sicuramente già esistevano ma ora vedo un aumento abbastanza elevato di atteggiamenti menefreghisti.

Mi domando perché soprattutto ho notato questi comportamenti tra italiani, mentre tedeschi e francesi molto meno.
Mio figlio mi ha fatto notare il lampeggio di un Defender tedesco sulla Fi-Pi-Li direzione Firenze mentre andavo a prendere la mia compagna.

Vedo anche che i Landroveristi sono molto più socievoli, è una mia impressione?

vale77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vedo anche che i Landroveristi sono molto più socievoli, è una mia impressione?

Assolutamente no !

Non è un impressione ,anche se preciso che tra i possesserori di Defender il saluto c'è sempre , seguono i possessori di Discovery e poi quelli di Range.....

Io non sono avvezzo al saluto coi fari, tante volte bastano un cenno o uno sguardo.
Se mi salutano con un lampeggio spesso non ho nemmeno tempo di rispondervi.
Il saluto in moto poi non lo capisco su certe strade tipo lo Stelvio.
In un orario di punta incroci 200 / 300 moto durante la salita, che fai, lo Stelvio con una mano sola?

Riguardo invece il genere di persone a bordo di un fuoristrada confermo che c’è un certo decadimento. Il cafone arricchito con macchina lucida e super preparata spopola…

Ho vicino casa un’ottima pescheria che affaccia su una trafficata rotonda con un marciapiedi davanti di circa 3 metri.

Quello spicchio di rotonda è lo specchio dei clienti cafoni: wrangler, range rover e qualche altro suvvone parcheggiati bellamente davanti con due ruote sul marciapiedi…

I vecchi landroveristi salutano col lampeggio, ma i nuovi suv land dotati penseranno ad un controllo delle Forze dell’ordine 😁😁

Tra toy ci si saluta sempre, anche in città! Con altri fuoristrada, se sei in mezzo ai monti all'avventura salutano, altrimenti no.

Ma secondo me, più che differenza di mezzi, la differenza è tra le nuove e vecchie generazioni, cioè tra i VERI fuoristradisti e quelli d'occasione, molti al giorno d'oggi.
Come detto da qualcuno in qualche post precedente, chi ha sopra tutto la JEEP, si credono i fenomeni del fuoristrada e dominatori delle strade, che poi in realtà ci vanno solo al bar.....

Mi par sbagliato generalizzare ci son jeepers di vecchia scuola e jeepers modaioli
Certamente il jk ha acceso la scintilla a molti e la possibilità di allestire e omologare a piacimento ha dato il la’ a molti, qualcuno pratica, a qualcuno piace andar a far due sterrate con le 37, ad altri solo al bar

Vedo che lo spirito vero sta scemando anche in altri campi… i nuovi jeepari si distinguono e non gli do udienza.
Quello che vedo è che gli stranieri sono più alla mano… sempre e questo mi dispiace.

I tempi stanno cambiando, dagli anni 80, anche prima, i motociclisti avevano cominciato a salutare lampeggiando, ultimamente da chi và in moto hò sentito dire che la cosa è molto diminuita, diversa la cosa in fuoristrada, quelli preparati, indipendentemente dalla marca qualcuno ti saluta, però ormai pochi sono disponibili a attacar discorso, sopratutto se italialiani. Mio figlio quest'anno è andato da solo nel gargano col 95 campeggio sempre libero dormiva nel 95, chi gli hà rivolto la parola sono stati solo dei camperisti francesi, i locali e italiani molto abbotonati, tanto che dopo aver visitato foresta umbra fino a Mattinata è tornato a casa dopo 4/5 giorni anche perchè c'era il pienone nei centri abitati a differenza delle spiaggette isolate dove hà apprezzato la bellezza della puglia e trascorso la maggioranza del tempo. Enorme differenza da Danimarca, Olanda e paesi del nord che hà girato parecchio trovando compagnia anche le volte che ci è andato da solo.

Concordo con quanto scritto da Vale. Anche secondo me, c'è grande differenza tra essere un Fuoristradista e un possessore di un Fuoristrada. Nel primo caso, il fuoristrada va molto al di là della guida di un veicolo 4x4. E' una passione, quasi uno stile di vita, è passione per i viaggi e per la vita all'aria aperta. E' anche condivisione di avventure o di scampagnate nella natura, che il fuoristradista vero ama e rispetta, anche se molti faticano ancora a crederlo.

Il possessore di fuoristrada invece spesso lo acquista per moda o perchè magari ha una casa in Montagna, oppure lo usa solo per lavoro e l'utilizzo è limitato e fine solo a questo scopo, oppure perchè sono macchine più robuste per come sono costruite, più grosse e quindi più "protettive" per la famiglia.

Capita che il possessore di fuoristrada "evolva" in fuoristradista, ma capita più spesso che il veicolo in questione sia messo in vendita a favore di mezzi più pratici, più economici nel mantenimento e nella manutenzione, meno ingombranti e più agili per la guida di tutti i giorni.

Il Fuoristradista vero saluta ancora e con piacere, se c'è l'occasione, scambia 4 chiacchiere con altri appassionati che incontra. Il problema è che proprio come i veri fuoristrada, anche i veri fuoristradisti sono sempre meno, e calano costantemente, così come purtroppo calano le strade, le piste sterrate e i percorsi in genere percorribili in OR senza limitazioni di transito. Sono sempre di più sbarre e divieti, forse anche per questo c'è chi, magari a malincuore, abbandona questa passione.

Devo dire che i Landroveristi salutano quasi sempre, almeno con il Defender. Spesso mi salutano gli altri per primi, e quasi mai il saluto non viene ricambiato. Con il 95 invece saluto solo veicoli che hanno un pò di preparazione perchè è molto più facile che chi li guida sia un appassionato.

E' normale quindi che i fuoristradisti stranieri salutano tutti perchè sicuramente sono in viaggio e condividono la passione del vivere il fuoristrada, mentre tanti italiani alla guida di 4x4 ne sono solo dei normali possessori.

dovremmo forse dotarci di un "deficenders" che ci adotti ??

nel 2000 ho acquistato il mio primo fuoristrada, un Nissan Terrano II.
nel 2007 ho acquistato il mio secondo fuoristrada, il KDJ 125.
nel 2018 ho acquistato il mio terzo fuoristrada, il New Jimny 2018.

Non so da voi ma qui non mi ha mai lampeggiato nessuno, ripeto nessuno, dal 2000, non da ieri.
Visto che a 2 passi da casa ho il confine Italia/Slovenia, spesso son in quello Stato.
Mi credete se vi dico che nemmeno all' estero qualcuno ha mai lampeggiato?

Però, un motivo potrebbe esserci, se per caso, quelli con la divisa ti beccano che lampeggi, non ti lasciano passar dritto.

Redbaron

Nei primi anni 80 il primo fuoristrada, una lada niva, era molto diverso, allora eravamo anche meno e i suvvisti, che in gran parte si sentono veri fuoristradisti non esistevano ancora.....

pugnali53 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Nei primi anni 80 il primo fuoristrada, una lada niva, era molto diverso, allora eravamo anche meno e i suvvisti, che in gran parte si sentono veri fuoristradisti non esistevano ancora.....

adesso mi è tutto molto più chiaro, grazie Lucio

Redbaron

Io cerco sempre di salutare ma difficilemte ricambiano, anzi mi guardano male... forse perchè pensano che chi compra un 150 non faccia fuoristrada?
Sono arrivato mettere adesivo sul cofano e fiancate per non farla sembrare un suv da città (non posso modificare niente perchè momentaneamente è del lesing)

Io ho un fuoristrada preparato ma non capisco lo stesso:
Può darsi che la persona che sta dietro l'altra auto sia la peggiore del mondo, non le devo e non mi deve nulla... Perché la dovrei salutare?
4 gomme e un assetto fanno davvero così tanto la differenza? Tanto da rendere passibile di saluto un individuo piuttosto che un altro con una opel mokka?
Stessa cosa in bici, moto, mare. Ci si saluta da dietro al volante per poi magari offendersi a vicenda su internet

giorgiomario ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io ho un fuoristrada preparato ma non capisco lo stesso:
Può darsi che la persona che sta dietro l'altra auto sia la peggiore del mondo, non le devo e non mi deve nulla... Perché la dovrei salutare?
4 gomme e un assetto fanno davvero così tanto la differenza? Tanto da rendere passibile di saluto un individuo piuttosto che un altro con una opel mokka?
Stessa cosa in bici, moto, mare. Ci si saluta da dietro al volante per poi magari offendersi a vicenda su internet

Potrebbe essere il contrario, condividere la stessa passi e magari conoscere una buona persona.....

vale77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

giorgiomario ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io ho un fuoristrada preparato ma non capisco lo stesso:
Può darsi che la persona che sta dietro l'altra auto sia la peggiore del mondo, non le devo e non mi deve nulla... Perché la dovrei salutare?
4 gomme e un assetto fanno davvero così tanto la differenza? Tanto da rendere passibile di saluto un individuo piuttosto che un altro con una opel mokka?
Stessa cosa in bici, moto, mare. Ci si saluta da dietro al volante per poi magari offendersi a vicenda su internet

Potrebbe essere il contrario, condividere la stessa passi e magari conoscere una buona persona.....

Per carità rispetto la tua visione della cosa.
Personalmente però diffido del prossimo quindi non mi fermerei praticamente per niente al mondo a parlare con un estraneo solo perché ha un 4x4,magari in mezzo al nulla

giorgiomario ha scritto: [Visualizza Messaggio]

vale77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

giorgiomario ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io ho un fuoristrada preparato ma non capisco lo stesso:
Può darsi che la persona che sta dietro l'altra auto sia la peggiore del mondo, non le devo e non mi deve nulla... Perché la dovrei salutare?
4 gomme e un assetto fanno davvero così tanto la differenza? Tanto da rendere passibile di saluto un individuo piuttosto che un altro con una opel mokka?
Stessa cosa in bici, moto, mare. Ci si saluta da dietro al volante per poi magari offendersi a vicenda su internet

Potrebbe essere il contrario, condividere la stessa passi e magari conoscere una buona persona.....

Per carità rispetto la tua visione della cosa.
Personalmente però diffido del prossimo quindi non mi fermerei praticamente per niente al mondo a parlare con un estraneo solo perché ha un 4x4,magari in mezzo al nulla

E se la diffidenza si trasformasse in necessità?
Magari condividere una birra con un altro viaggiatore può trasformarsi in preziosi consigli o un piacevole momento di relax....

Sono astemio, no birra nè alcolici

Scherzi a parte, io ho una grossa scorza di sfiducia nel prossimo ma ovviamente quando mi accorgo di qualcuno in difficoltà mi fermo sempre, ho soccorso anche in mezzo al mare, più volte. (ci mancherebbe) l'ultima 3 ragazzini che non riuscivano a tornare a terra perché stanchi.
Il fatto è che pur fermandomi ho sempre un occhio estremamente attento, ne ho sentite troppe e non mi fido assolutamente del prossimo per cui non vedo la necessità di fermarmi per convivialità particolari, anche perché non credo al fatto che avere un 4x4, una bici da corsa, una moto da enduro o semplicemente una maglietta rosa faccia la differenza in modo significativo.
È un argomento abbastanza delicato, non voglio ci mancherebbe offendere nessuno però per me è così sono una mente abbastanza solitaria per queste cose. In bici ci esco da solo, in moto pure, in 4x4 dopo anni di club locale, finito e chiuso con tanto di procedura di chiusura del codice fiscale ecc, per problemi vari, non mi metterei in un altro club locale nemmeno sotto tortura, preferisco uscire da solo e fare tutto ciò che in mio potere per essere autonomo nei miei limiti, senza strafare né stressarmi particolarmente (leggi se c'è un tiro di verricello da fare non mi tiro indietro ma se posso evitarlo lo evito molto volentieri) anche perché viviamo già brutalmente stressati sia io che mia moglie durante la settimana con i nostri lavori.
L'ultima volta che sono uscito come ospite di un club ho pensato proprio "voi siete matti"!
tutta la sera appresso ad un discovery col differenziale rotto, attaccato per inciso alla mia macchina e portato fuori dalla mulattiera con la mia macchina, si sono fatte le 23 ed il giorno dopo avevo avuto appuntamenti di lavoro e riunione. Ero incazzato nero, altroché divertimento. Non fa più per me.

Io la vedo diametralmente opposta, ma c’est là vie

Landcruiser18 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io la vedo diametralmente opposta, ma c’est là vie

Anche io.....

Non ho alcuna presunzione di avere ragione, ci mancherebbe abbiamo modo di vedere le cose differente sulla socialità non c'è nulla di male non penso esista la ricetta universale

vale77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Landcruiser18 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io la vedo diametralmente opposta, ma c’est là vie

Anche io.....

Idem, dopo una vita di fuoristrada sono abbastanza maturo da capire se mi raccontano balle o cose credibili, x mè confrontarsi con altra gente è sempre costruttivo oltre che socializzare, cosa che nella nostra vita ne abbiamo sempre bisogno.

Hò involontariamente cancellato un messaggio di Rosario, scusami, se ne hai voglia ripostalo non riesco a reinserirlo.

pugnali53 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Hò involontariamente cancellato un messaggio di Rosario, scusami, se ne hai voglia ripostalo non riesco a reinserirlo.

giorgiomario ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono astemio, no birra nè alcolici

Scherzi a parte, io ho una grossa scorza di sfiducia nel prossimo ma ovviamente quando mi accorgo di qualcuno in difficoltà mi fermo sempre, ho soccorso anche in mezzo al mare, più volte. (ci mancherebbe) l'ultima 3 ragazzini che non riuscivano a tornare a terra perché stanchi.
Il fatto è che pur fermandomi ho sempre un occhio estremamente attento, ne ho sentite troppe e non mi fido assolutamente del prossimo per cui non vedo la necessità di fermarmi per convivialità particolari, anche perché non credo al fatto che avere un 4x4, una bici da corsa, una moto da enduro o semplicemente una maglietta rosa faccia la differenza in modo significativo.
È un argomento abbastanza delicato, non voglio ci mancherebbe offendere nessuno però per me è così sono una mente abbastanza solitaria per queste cose. In bici ci esco da solo, in moto pure, in 4x4 dopo anni di club locale, finito e chiuso con tanto di procedura di chiusura del codice fiscale ecc, per problemi vari, non mi metterei in un altro club locale nemmeno sotto tortura, preferisco uscire da solo e fare tutto ciò che in mio potere per essere autonomo nei miei limiti, senza strafare né stressarmi particolarmente (leggi se c'è un tiro di verricello da fare non mi tiro indietro ma se posso evitarlo lo evito molto volentieri) anche perché viviamo già brutalmente stressati sia io che mia moglie durante la settimana con i nostri lavori.
L'ultima volta che sono uscito come ospite di un club ho pensato proprio "voi siete matti"!
tutta la sera appresso ad un discovery col differenziale rotto, attaccato per inciso alla mia macchina e portato fuori dalla mulattiera con la mia macchina, si sono fatte le 23 ed il giorno dopo avevo avuto appuntamenti di lavoro e riunione. Ero incazzato nero, altroché divertimento. Non fa più per me.

Mi dispiace ma mi permetto di non essere per niente daccordo.
A prescindere che la prima regola del fuoristrada, che sia su due o quattro ruote, è mai solo! E a tal proposito potrei dilungarmi nel menzionare centinaia di episodi, molti dei quali accaduti nell' epoca scorsa in cui non esistevano gli attuali strumenti di comunicazione mobile ....
Il fuoristrada è sport, è passione, è provare a superare i propri limiti e quelli del mezzo (in modo coscienzioso ...), è arrivare dove altri non arrivano, ma è anche e soprattutto convivialità, mutuo soccorso, condivisione delle esperienze e tanto altro ancora.
Credo che aiutare un furistradista in difficoltà è in molti casi un pesante onere, ma anche un onore.... non da appendere sulla giacca ma nell' anima.

condivido in pieno...

pugnali53 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

vale77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Landcruiser18 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io la vedo diametralmente opposta, ma c’est là vie

Anche io.....

Idem, dopo una vita di fuoristrada sono abbastanza maturo da capire se mi raccontano balle o cose credibili, x mè confrontarsi con altra gente è sempre costruttivo oltre che socializzare, cosa che nella nostra vita ne abbiamo sempre bisogno.

Bravo Lucio, la penso anche io così...

Personalmente non l'ho mai reputato uno sport, solo uno svago che piano piano è diventato un passatempo solitario mi piace molto di più da solo o in pochissimi intimi e mi sta benone così non pretendo di avere la verità assoluta ci mancherebbe capisco che molti siano diametralmente all'opposto.
Ripeto quando ho trovato situazioni in cui qualcuno, anche se sconosciuto, aveva bisogno di aiuto mi sono sempre fermato per dovere civico e anche perché mi fa piacere aiutare ma finisce lì

Sulla regola del mai soli in fuoristrada o in bici rispondo con il mio pensiero: meglio soli che con sconosciuti. Almeno si elimina il rischio intrinseco dell'essere con persone che mai si può sapere come si comportano in determinati frangenti

giorgiomario ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono astemio, no birra nè alcolici

Scherzi a parte, io ho una grossa scorza di sfiducia nel prossimo ma ovviamente quando mi accorgo di qualcuno in difficoltà mi fermo sempre, ho soccorso anche in mezzo al mare, più volte. (ci mancherebbe) l'ultima 3 ragazzini che non riuscivano a tornare a terra perché stanchi.
Il fatto è che pur fermandomi ho sempre un occhio estremamente attento, ne ho sentite troppe e non mi fido assolutamente del prossimo per cui non vedo la necessità di fermarmi per convivialità particolari, anche perché non credo al fatto che avere un 4x4, una bici da corsa, una moto da enduro o semplicemente una maglietta rosa faccia la differenza in modo significativo.
È un argomento abbastanza delicato, non voglio ci mancherebbe offendere nessuno però per me è così sono una mente abbastanza solitaria per queste cose. In bici ci esco da solo, in moto pure, in 4x4 dopo anni di club locale, finito e chiuso con tanto di procedura di chiusura del codice fiscale ecc, per problemi vari, non mi metterei in un altro club locale nemmeno sotto tortura, preferisco uscire da solo e fare tutto ciò che in mio potere per essere autonomo nei miei limiti, senza strafare né stressarmi particolarmente (leggi se c'è un tiro di verricello da fare non mi tiro indietro ma se posso evitarlo lo evito molto volentieri) anche perché viviamo già brutalmente stressati sia io che mia moglie durante la settimana con i nostri lavori.
L'ultima volta che sono uscito come ospite di un club ho pensato proprio "voi siete matti"!
tutta la sera appresso ad un discovery col differenziale rotto, attaccato per inciso alla mia macchina e portato fuori dalla mulattiera con la mia macchina, si sono fatte le 23 ed il giorno dopo avevo avuto appuntamenti di lavoro e riunione. Ero incazzato nero, altroché divertimento. Non fa più per me.

Io invece condivido il tuo punto di vista.
L'unica divergenza è data dal fatto che un saluto non costa niente, un atto di gentilezza e cortesia che possono cadere nel vuoto, ma anche no. Nel lavoro essere scettici e sospettosi fino all'ultimo ci sta, ma almeno nelle attività ludiche lasciare un briciolo di speranza nell'umanità migliora l'umore, almeno il mio. Se poi l'altro è uno st++++o, amen, è un problema suo.
Poi, l'impressione che ho io, è che se uno è un amante della vita outdoor, un po' lupo solitario lo deve essere ed in genere ci si aggrega solo per necessità specifiche (lasciamo stare i "lupi solitari da social" categoria a parte che oggi spopolano anche nell' "Overlanding" "Buschkraft" & co, per usare un'espressioni che ora vanno di moda)

Ho iniziato con il gommone e l'enduro negli anni 90, nel 2000 aggiunsi un defender per provare l'off road sulle 4 ruote.

Allora le persone che si appassionavano a questo modo di stare a contatto con la natura erano relativamente poche, motivo per il quale un cenno con le 2 dita nei trasferimenti in moto o uno sguardo di intesa in macchina o in barca non mancavano quasi mai.

Ora ho praticamente perso questa abitudine.

L'ho persa per fastidio, troppi maleducati gasati dall'effetto "branco" coni quali non voglio condividere nulla. Il numero di utenti della montagna, cosi come del mare (complici il noleggio di gommoni senza la richiesta di alcun titolo o cultura del mare), sono cresciuti a dismisura negli ultimi 20 anni forse grazie all'avvento dei social e della possibilità di condividere tracce gps, mentre l'educazione, il rispetto per gli altri, a mia sensazione, hanno fatto il percorso inverso.

I veri fuoristradisti ci sono sempre forse, purtroppo, una minoranza di persone volenterose, che rispettano la natura, che puliscono dove i barbari sporcano, che spengono il motore quando incontrano degli animali o delle altre persone.
Sono quelli che andavano in montagna a cercare i posti e che maturavano una certa cultura che solo un "lavoro" di questo tipo ti può dare.
Oggi vedo persone sguaiate, prepotenti, bramosi nella ricerca del video da postare sui social che fa tanto figo, che quando incrociano qualcuno sparano pietre e gasolio (o fumo del 2t) come se ciò dimostrasse la loro virilità. Barche che sfrecciano in planata affianco a quelle ormeggiate e ai bagnanti, che sollevano il motore con la marcia ingranata, mamma mia quante cose si vedono.
Di questo passo ci stiamo portando da soli verso un mondo di divieti e violazioni.
Spero di non esser andato troppo OT, approfittiamo di questo sito che permette, come mi sembra fosse nello spirito del fondatore, di diffondere una sana cultura del fuoristrada.
Franckie HNRG Quelli che benpensano

ppm ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ho iniziato con il gommone e l'enduro negli anni 90, nel 2000 aggiunsi un defender per provare l'off road sulle 4 ruote.

Allora le persone che si appassionavano a questo modo di stare a contatto con la natura erano relativamente poche, motivo per il quale un cenno con le 2 dita nei trasferimenti in moto o uno sguardo di intesa in macchina o in barca non mancavano quasi mai.

Ora ho praticamente perso questa abitudine.

L'ho persa per fastidio, troppi maleducati gasati dall'effetto "branco" coni quali non voglio condividere nulla. Il numero di utenti della montagna, cosi come del mare (complici il noleggio di gommoni senza la richiesta di alcun titolo o cultura del mare), sono cresciuti a dismisura negli ultimi 20 anni forse grazie all'avvento dei social e della possibilità di condividere tracce gps, mentre l'educazione, il rispetto per gli altri, a mia sensazione, hanno fatto il percorso inverso.

I veri fuoristradisti ci sono sempre forse, purtroppo, una minoranza di persone volenterose, che rispettano la natura, che puliscono dove i barbari sporcano, che spengono il motore quando incontrano degli animali o delle altre persone.
Sono quelli che andavano in montagna a cercare i posti e che maturavano una certa cultura che solo un "lavoro" di questo tipo ti può dare.
Oggi vedo persone sguaiate, prepotenti, bramosi nella ricerca del video da postare sui social che fa tanto figo, che quando incrociano qualcuno sparano pietre e gasolio (o fumo del 2t) come se ciò dimostrasse la loro virilità. Barche che sfrecciano in planata affianco a quelle ormeggiate e ai bagnanti, che sollevano il motore con la marcia ingranata, mamma mia quante cose si vedono.
Di questo passo ci stiamo portando da soli verso un mondo di divieti e violazioni.
Spero di non esser andato troppo OT, approfittiamo di questo sito che permette, come mi sembra fosse nello spirito del fondatore, di diffondere una sana cultura del fuoristrada.
Franckie HNRG Quelli che benpensano

Più o meno è ciò che ha portato anche me alle mie considerazioni. Nel caso dei gommoni a nolo poi, meglio che taccia. Non dovrebbe essere assolutamente possibile usare un gommone senza patente nautica adeguata

Comunque... tornando un po in argomento...
li vedi da distante quelli da salutare e quelli no...

Ormai il marchio jeep è quasi solo di persone che non sanno nulla(e nulla gli importa) di fuoristrada. Quei pochi wrangler vissuti da un utilizzo fuoristradistico li vedi da distante, per il resto non val più la pena di tentare il saluto.

Poi io vivo in un piccolo paesiano ai piedi della montagne, e ci conosciamo tutti. In viaggio qualche saluto mi sfugge...

Mi ricordo con grande emozione gli untimi km di autostrada per arrivare a Bad Kissingn nel periodo fiera, li qualsiasi forma di veicolo adatto al fuoristrada ti saluta. E con gioia e sorrisi da parte di tutte le persone a bordo! (forse qualche Unimog superpreparato ha fatto un po il cafone, ma amen)

Mai capito il targetizzare per marchi.
Nel club dove ero tesserato mi prendevano per il culo a sangue perché avevo il pajero prima ed il 120 poi... Avevano quasi tutti land rover.
È una cosa assurda per come la vedo io

Anche io prendo in giro i landari ed I patrolari ma ciò no significa che non andiamo d’accordo... anzi lo sfottersi a vicenda lo vedo come maggiore aggregazione....

Ormai il marchio jeep è quasi solo di persone che non sanno nulla(e nulla gli importa) di fuoristrada. Quei pochi wrangler vissuti da un utilizzo fuoristradistico li vedi da distante, per il resto non val più la pena di tentare il saluto

Dissento e ritengo sbagliato generalizzare
Ci son jeepparoli e jeepparoli, come ci son i toyotari e toyotari, ....
Quelli che frequento anche al jeepers meeting di maggiora, son assolutamente super conoscitori del marchio, appassionati ... uno dei miei più cari amici ha un TJ molto molto preparato home made a cui ha affiancato un cj V8 ed è un fuoristradista che saluta

da quando è più importante guardare la marca dei bulloni piuttosto che la testa delle persone ?

ago ha scritto: [Visualizza Messaggio]

da quando è più importante guardare la marca dei bulloni piuttosto che la testa delle persone ?

Ehhhh si! Completamente concorde ....

vero tutto...
però io vedo un sacco di jk elaborati in modo appariscente, che di fuoristrada sembra non ne abbiano mai fatto... di altre marche non ho notato questa cosa in modo così' evidente...

magari da voi è diverso...

e non si tratta di targhettizzare, ma di fare un analisi quantitativa in modo oggettivo.
Fuoristrada di altre marche elaborati in modo pesante, ma tutti lucidi, senza un graffio, ecc... non ne noto molti...
Poi è anche vero che non giro molto, quindi la mia analisi si riferice al mio piccolo territorio frequentato.

Qui a Brescia ho visto 4-5 150, ma rigato, sporco e con gli adesivi ne ho visto solo uno
gli altri lucidi come appena ritirati...

Ne ho visti di land cruiser preparati e mai usati... Ci sono in tutti i marchi e di tutti i tipi.
C'è il 4x4 originale che va ovunque, c'è il Cayenne martoriato dalla ghiaia presa in derapata (quello potrei essere io, amando il Cayenne )
C'è il 4x4 superpreparato che non fa altro che ingrassare i centri di detailing e poi c'è chi se ne frega e usa la sua auto per fare ciò che vuole senza targetizzarsi

Ho mandato delle foto al venditore, prima sporca e poi dove si vedevano i segni dei rami, mi ha chiamato " ma sei matto?! l'hai comprata da solo 2 mesi!"... risposta "la uso come va usata!"

Non oso immaginare quanto debba essere divertente un 200 usato come dio comanda su uno sterrato veloce