Registro Land Cruiser Italia
Non si può parlare sempre di Land Cruiser... - E se un giorno...
Sumabinciapa [ Lunedì, 28 Settembre 2020, 17:50 ]
Oggetto: E se un giorno...
Qualche giorno addietro un Amico era fuori Torino e facendo un normale acquisto con il bancomat "ciccia", si reca allo sportello di questa grande banca italiana e tutto fuori uso,nessuna operazione neanche con il web e questo è durato due giorni interi,voleva fare delle operazioni di borsa e "ciccia " ,contanti in tasca pochi e la grande difficoltà di mettere gasolio o mangiare qualcosa o pagare un albergo,ma questa guerra ai contanti a chi giova secondo voi' Un blackout di qualche ora quando capita blocca tutto e nessuna operazione in qualsiasi ufficio o azienda si può fare manualmente;questa mattina un mio cliente facoltoso che tiene da me 3 auto rimane a piedi con un mercedes GLC 63s 4 matic di 4 mesi appena con un cruscotto che sembrava un albero di natale e GRAZIE al mio TOY di 22 anni riusciva a portare le bimbe a scuola poichè la suddetta mercedes bloccata con cambio automatico( non so voi ma io odio i cambi automatici) in Parking non gli permetteva di accedere all'altra mercedes ;la settimana scorsa una Lexus ibrida si bloccava di colpo e mi metteva in seria difficoltà e x poterla togliere in fretta dal passaggio la stroppavo brutalmente infischiandomene su quali danni potevo dare alla trasmissione. Tutti questi esempi per dirvi che io odio questo scellerato uso della tecnologia e sinceramente tornerei volentieri ai favolosi anni 80-90 quando gli esseri umani si scambiavano gesti e parole con semplicità e c'era lavoro x tutti o quasi e se andavi nel deserto non c'erano i satellitari che suonavano come è successo l'ultima volta che andai in Tunisia ,mi capita sovente di vedere giovani e meno giovani stare seduti vicini ognuno con gli occhi concentrati su un cell invece di ridere e magari sbeffeggiarsi o azzuffarsi simpaticamente nella polvere di un giardino .Parlando con Amici e qualche cliente affezionato qualcuno mi dice che in parte mi da ragione ,qualcuno mi dice che devo arrendermi al progresso che avanza ma a me sembra che questo progresso ci sta facendo diventare schiavi di un sistema di un consumismo fatto di tante cose inutili e solo appariscenti io sono x le cose concrete e funzionali e voi?
Kokia [ Lunedì, 28 Settembre 2020, 19:39 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Io sono totalmente d'accordo con te.... Anche la qualità costruttiva stessa di qualsiasi cosa, dalle macchine agli elettrodomestici era generalmente migliore. Le cose erano costruite per durare nel tempo, non per essere sostituite dopo qualche anno come accade ora....e parlano di obsolescenza programmata.... Io sono probabilmente antico/obsoleto già di mio....ma credo che in effetti non ci sia altro da fare che arrendersi al progresso, anche perchè non ci sono alternative. Non mi piace la realtà tecnologica, virtuale e effimera di adesso e quella sicuramente peggiore che affronterà mia figlia...ma bisogna solo accettare ciò e cercare di comprendere e sfruttare per quanto possibile questo -chiamiamolo- progresso.
Rubylove [ Lunedì, 28 Settembre 2020, 22:24 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Posso anche essere d'accordo ma durante i favolosi anni 80-90 qualcuno più anziano di te avrà detto che rimpiangeva quei favolosi anni del boom economico italiano il 60, quando gli esseri umani si scambiavano gesti e parole con semplicità..
Sergio, pensa a quando un giovane attuale, tra una trentina di anni, rimpiangerà questi anni rispetto a quelli che vivranno i suoi figli! e ci dira le stesse cose, cioè che questi (questi!!) si che erano anni dove i rapporti umani ancora esistevano!
ercole [ Lunedì, 28 Settembre 2020, 22:37 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Posso anche essere d'accordo ma durante i favolosi anni 80-90 qualcuno più anziano di te avrà detto che rimpiangeva quei favolosi anni del boom economico italiano il 60, quando gli esseri umani si scambiavano gesti e parole con semplicità..
Sergio, pensa a quando un giovane attuale, tra una trentina di anni, rimpiangerà questi anni rispetto a quelli che vivranno i suoi figli! e ci dira le stesse cose, cioè che questi (questi!!) si che erano anni dove i rapporti umani ancora esistevano!
Bravo!!!!👍
pugnali53 [ Lunedì, 28 Settembre 2020, 23:47 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Sicuramente mi darete e darete a Morris San del complottista fuori di testa, è un sardo immobiliarista che si era trasferito alle Canarie dove lui dice che ci aveva visto bene guadagnandosi bei soldi, ora vista la mal parata in quelle isole si è trasferito a Londra, io lo seguo da tempo e quello che hà predetto si è praticamente quasi sempre verificato, io credo che gli anni a cui stiamo andando incontro non saranno x niente piacevoli neanche rispetto ad ora, quelli a cui fate riferimento credo che siano irripetibili, spero tanto di sbagliarmi.
https://www.youtube.com/watch?v=mhdr5q8KZpA
jd93 [ Martedì, 29 Settembre 2020, 09:42 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Senza polemica eh non prendetevela ma:
“Questa gioventù è guasta fino in fondo al cuore. Non sarà mai come quella di una volta. Quella di oggi non sarà capace di conservare la nostra cultura...”
La citazione è stata scoperta recentemente in una cava di argilla tra le rovine di Babilonia, ed avrebbe più di 3000 anni.
Che dire a volte non si è nemmeno tanto originali..
Rubylove [ Martedì, 29 Settembre 2020, 11:12 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Io non me la prendo di certo!
hackenzo [ Martedì, 29 Settembre 2020, 11:26 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
“Questa gioventù è guasta fino in fondo al cuore. Non sarà mai come quella di una volta. Quella di oggi non sarà capace di conservare la nostra cultura...”
La citazione è stata scoperta recentemente in una cava di argilla tra le rovine di Babilonia, ed avrebbe più di 3000 anni.
Che dire a volte non si è nemmeno tanto originali..
Bella questa citazione e, se anche vera, conferma quel che si sta dicendo: le generazioni che seguirono, arrivando sino a quelle odierne, non hanno arricchito e migliorato Babilonia, anzi.
Le (de)generazioni moderne hanno distrutto anche ciò che ne restava.
Ergo: la civiltà avrà anche fatto dei grandi passi avanti negli ultimi 5/6000 anni, ma non sono certo tutti positivi. Mi pare vero il contrario.
Che si sia arrivati ad un appiattimento creativo, culturale, artistico è un fatto.
Parlando di motori lo si vede ben chiaro in quelle che sono le automobili moderne: una più brutta e anonima dell'altra, tant'è che per essere un filino originali le case vanno a rispolverare antiche glorie della propria produzione (Mini, 500, Maggiolino...).
Nella musica, vabbè, lasciamo perdere...
Nel campo dell'arte in generale? Bansky? Bah... da quanto tempo non assistiamo ad un movimento vero, rivoluzionario? L'ultimo è stato quello della pop-art, poi il vuoto.
Sono piuttosto in linea con chi pensa che più passa il tempo e solo apparentemente le cose migliorano: ad analizzarle, almeno personalmente, le trovo decisamente peggiorate e, avanti di questo passo, tendenti all'annullamento, all'appiattimento.
Vedo la società attuale come la prova evidente che la mediocrità ha preso in mano le redini del mondo.
pugnali53 [ Martedì, 29 Settembre 2020, 11:32 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Senza polemica eh non prendetevela ma:
“Questa gioventù è guasta fino in fondo al cuore. Non sarà mai come quella di una volta. Quella di oggi non sarà capace di conservare la nostra cultura...”
La citazione è stata scoperta recentemente in una cava di argilla tra le rovine di Babilonia, ed avrebbe più di 3000 anni.
Che dire a volte non si è nemmeno tanto originali..
Chiaro che chi hà scritto questo hà confrontato il tempo dell'attualità di quando scrisse ciò confrontandolo con quello che aveva vissuto lui in gioventù, l'epoca a mio parere conta poco, tranne che l'evoluzione delle cose ora è molto più rapida di un tempo, inoltre se guardiamo quello che hanno fatto e dato, spesso la vita, x un futuro migliore sopratutto x la libertà i nostri padri e/o nonni se vedessero quel che è sucesso dopo di sicuro non lo avrebbero fatto, molto probabilmente si sarebbero adattati alla situazione come succede adesso pensando, ma chi me lo fa fare......
jd93 [ Martedì, 29 Settembre 2020, 15:21 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
si ma se ogni generazione guardando indietro si lamenta e denigra...ci sarà del vero ma bisogna anche dire che è un pò il ciclo della vita.
Ho 27 anni se guardo a chi ha 10 anni in meno vedo che non hanno più interesse, ad esempio i cinquant'ini sono spariti e stanno sparendo anche i 125.
Chi ha 40-50 anni sicuramente troverà difetti nella mia generazione......sicuramente c'è del vero...ma è da quando esiste l'uomo che i più vecchi si lamentano dei giovani
pugnali53 [ Martedì, 29 Settembre 2020, 15:51 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
si ma se ogni generazione guardando indietro si lamenta e denigra...ci sarà del vero ma bisogna anche dire che è un pò il ciclo della vita.
Ho 27 anni se guardo a chi ha 10 anni in meno vedo che non hanno più interesse, ad esempio i cinquant'ini sono spariti e stanno sparendo anche i 125.
Chi ha 40-50 anni sicuramente troverà difetti nella mia generazione......sicuramente c'è del vero...ma è da quando esiste l'uomo che i più vecchi si lamentano dei giovani
Tu hai 2 anni più di mio figlio, non è una questione di denigrare, il punto è che sono cambiati moltissimo gli interessi imposti dalle condizioni della società e dal tipo di vita che si fà ora, certo le cose essenziali sono sempre quelle, ma ora a un giovane interessa molto di più la tecnologia sopratutto digitale ed elettronica piuttosto che alla meccanica semplice della mia generazione, i cinquantini sono spariti x il semplice motivo cheoltre al fattore economico, ora c'è molta più disponibilita, fra assicurazioni bolli e patentini un'autovettura piccola o addiritura storica costa meno a mantenerla. Che poi a mio figlio io abbia comperato un yamaha xt 125 e lui lo hà adoperato principalmente x andare a scuola e poi con l'età della patente praticamente messo da parte tanto che quando gli hò detto di venderlo perchè era lasciato fermo lui non si oppose minimamente.
Però sia lui cheI suoi amici ci invidiano molto il nostro periodo di gioventu, anni 70/80 e anche 90 ad esempio mai nella musica c'è stato un tale fermento e novità che ti prendevano coinvolgendoti moltissimo, ora sembrano degli zombi ripetitivi, una cosa bella è che anche loro lo riconoscono e gran parte della musica che ascoltano è dei nostri anni, poco quella attuale
hackenzo [ Martedì, 29 Settembre 2020, 16:10 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Beh, c'è da dire che i giovani si son lamentati da sempre dei più anziani.
La differenza è che una volta verso gli anziani, specie verso i propri genitori, si portava grande rispetto, comunque. Oggi è drammatica la situazione, la si vede anche nelle scuole, dove ci sono alunni, nei licei, che terrorizzano, bullizzano, deridono e irridono i professori.
Ogni tanto, con miei coetanei, anche loro genitori, ci fermiamo a pensare e ci diciamo: "Certo che la nostra generazione è proprio la più sfigata per certe cose: quando eravamo ragazzini prendevamo calci in culo dai genitori, ora che i genitori siamo noi prendiamo calci in culo dai ragazzini".
E' triste ma è così, e lo dico da padre, sebbene i miei figli mi rispettino. Ma è una lotta quotidiana e, comunque, i miei figli li vedo decisamente meno rispettosi nei miei confronti e in quelli della madre.
E ho 55 anni, mica 90...
Ma al di là di questo che, per certi versi, può anche essere un po' retorico, a 27 anni, ma anche a 30, non si ha una percezione reale delle cose. Ci sono passato e ti posso assicurare che è così.
Si acquisisce consapevolezza con l'esperienza e con l'età, non ci sono altri metodi.
Il problema, un po' da sempre, è che nessuno fa tesoro delle esperienze degli altri, del passato, dei propri avi, e non rispetta gli altri, non apprezza le diversità, anzi, le combatte, mentre in altre culture e popoli, socialmente molto più evoluti di noi, questo non accadeva.
Trovo che, ad esempio, i nativi americani fossero un popolo e una società quasi perfetta, in grande armonia tra di loro e soprattutto con l'ambiente che vivevano.
Il rispetto e la considerazione per gli anziani, che non erano capi bensì maestri di vita e depositari della saggezza, era qualcosa di sacro, così come erano sacri e inviolabili gli insegnamenti che venivano tramandati di generazione in generazione.
Altrettanto sacra era la simbiosi con la natura: la terra, le piante, i fiumi, gli animali erano sacri e da questi si attingeva solo lo stretto necessario per vivere.
Il "nuovo mondo", guarda caso, è stato distrutto proprio da coloro che provenivano dal "vecchio continente", in nome di qualche Dio, o di qualche re o regina, rivendicando terre, proprietà e diritti che non appartenevano a loro.
Noi, gli occidentali, gli europei, siamo colpevoli di quasi tutte le brutture e storture che hanno frantumato, distrutto, fatto scomparire popoli e culture millenarie e quel che di alcune è rimasto è stato distrutto successivamente in nome del progresso, del benessere, della democrazia, dell'equità sociale.
Siamo ad un bivio, è evidente.
L'uomo, come genere, o cambia paradigma o si autodistruggerà.
Una volta la conquista di un territorio e la sottomissione di un popolo erano cose molto più evidenti, chiare, indiscutibili: Hitler invade la Polonia, inizia la seconda guerra mondiale, fa quel che ha fatto e tutto il mondo lo condanna, poi lo combatte e poi, in nome della libertà, lo annienta.
Oggi non è più così, oggi non si lanciano le bombe dagli aerei, non si invadono gli Stati (anche se ancora succede, di tanto in tanto).
Oggi è tutto più subdolo, meno eclatante, senza spargimenti di sangue: si annientano Paesi e si riducono in schiavitù dei popoli con il ricatto economico-finanziario e tutto passa quasi inosservato, è lecito, accettato, condiviso, addirittura se possibile imitato. Così la Germania (guarda un po', che strano, ci son sempre loro di mezzo) ha distrutto la Grecia, cosa che gli USA hanno fatto col Sud America e ancora la Germania, come il Belgio, come l'Olanda hanno fatto in passato con l'Africa del sud, la Francia con il maghreb e molti stati subsahariani dove ancora impone il signoraggio.
Perchè questo si perpetui nel tempo, perchè il disegno iniziato molti decenni fa si compia, deve proseguire un declino generale così che i ricchi siano sempre più ricchi e, di conseguenza i poveri saranno sempre più poveri. Da decenni sono stati creati e poi gestiti moltissimi e diversi anestetici per menti e coscienze coi quali si controllano e gestiscono più facilmente i giovani rispetto agli anziani.
I giovani di oggi sono gli adulti di domani e i vecchi di dopodomani.
La generazione dei miei genitori è stata la prima a finire sotto il controllo di chi vuole che certe cose accadano, erano quelli che hanno vissuto la seconda guerra mondiale, poi è stata la volta della mia generazione, i figli del boom economico, gli adolescenti degli anni 80, ora è la volta dei millenial...
E' un percorso, molto chiaro il cui declino è più che evidente ed innegabile.
Solo il risveglio delle coscienze ci potrà salvare e non saranno certo le mascherine o il vaccino contro il CoVID, o smartphone sempre più performanti, o il 5G, o le auto elettriche, o la lotta contro lo scioglimento dei ghiacci, o i friday for future, o i black lives matter: queste cose fanno tutte parte del pacchetto "anestetici di massa".
voglioviaggiare [ Martedì, 29 Settembre 2020, 17:29 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Posso garbatamente chiedere di manifestare chi secondo voi terrebbe le redini del mondo?
Perchè in tutti i ragionamenti c'è un pensiero sottinteso che esisterebbero delle menti sottili che decidono per tutti.
Secondo voi chi sono?
P.S. la domanda non è provocatoria o polemica, è solo per avere uno spunto di confronto
pugnali53 [ Martedì, 29 Settembre 2020, 18:12 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Sottoscrivo ogni sillaba di quanto afferma Lorenzo sopratutto sul rispetto verso i genitori dai figli, con i miei coetanei accadono le stesse cose con i loro figli, nella mia condizione la cosa si è aggravata perchè prima non avevo bisogno di nessun aiuto o quasi, ora le cose sono molto cambiate, bisogna provare x capire, non è facile da spiegare, mio figlio hà una tecnica mi dice sempre di si o quasi, ma poi fà quello che gli fà più comodo, l'unica cosa che posso fare è armarmi di pazienza, perchè le armi vere le hò sempre con me, finche qualche volta scoppio e allora qualche lite diventa inevitabile.
Le redini del mondo tentano di tenerle troppo poche persone e purtroppo ultimamente ci dono evoluzioni molto rapide su come cercano di farla andare.
Pochi fondi sovrani sono in grado di decidere come andranno le economie di stati nel mondo perchè in grado di spostare capitali che sono più alti di quelli di alcuni stati anche non molto piccoli, gente che si crede illuminata al di sopra di tutto o quasi, tipo bill gates di big farma, elon musk che non capisco se stia fallendo o abbia ancora molti capitali, marck zuckerberg, i rotschild, il miliardario george soros, gli elkan e pochi altri che guardacaso sono tutti appartenenti alla massoneria quella dei poteri forti reali, non quella fiorentina dei renzi e giglio magico morti di fame.
black_bj71 [ Martedì, 29 Settembre 2020, 19:47 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
io non la vedo così complottistica. direi che Galimberti in questa frase riassume bene il nostro mondo attuale:
Come sostiene Günther Anders nel suo libro “L’uomo è antiquato”, nel rapporto uomo- macchina quest’ultima ha già vinto. E’ la macchina che regola i comportamenti e la macchina trascende la volontà dei singoli. Anders, da ebreo, sottolinea che il nazismo è stato «un teatrino di provincia» rispetto all’età della tecnica. Oggi siamo arrivati ad un punto irreversibile. Continuiamo a domandarci cosa possiamo fare noi umani con la tecnica ma la domanda è opposta: cosa la tecnica può fare di noi. La nostra capacità di fare è diventata enormemente superiore alla capacità di prevedere gli effetti del nostro agire. Ci muoviamo alla cieca. I Greci, il popolo più intelligente mai apparso, avevano incatenato Prometeo che aveva dato agli uomini il dono della tecnica. Noi lo abbiamo liberato senza avere una cognizione precisa del limite.
viviamo in un mondo dove a comandare è la tecnica (qualcuno la chiama poteri forti) ma credo che in realtà sia solo il frutto del nostro presunto progresso. è nata come strumento per aiutarci nel lavoro e per alleviare il dolore (medicina) ed è diventata qualcosa al di fuori del nostro controllo ormai. e per Tecnica Galimberti non intende la tecnologia quanto:
la forma più alta di razionalità mai raggiunta dall’uomo: ottenere il massimo degli scopi con l’impiego minimo dei mezzi, i suoi valori sono efficienza e produttività e tutto quello che l’uomo è di irrazionale, come l’amore, l’immaginazione, il sogno, finisce per essere messo fuori dalla storia.Ad una tecnica diventata padrona del mondo non possiamo contrapporre né l’etica né la politica, in quanto l’etica e la politica non possono chiedere alla tecnica che può di non fare ciò che può, dato che non si è mai visto nella storia che uno non fa quello che può fare. L’etica quindi diventa patetica nei confronti della tecnica.
Inoltre l’etica sta rovinando anche il mondo dal punto di vista ecologico e l’etica che è un’etica umanistica, che non si è mai fatta carico degli enti di natura, ma si è limitata a contenere i conflitti umani, non è riuscita a fare niente per impedirlo. Servirebbe un’etica ecologica, che però dovrebbe essere interiorizzata dalla psiche per poter funzionare.
La prospettiva per il futuro non è ottimistica, gli uomini verranno trattati come cose, più o meno funzionali agli apparati che li governano e si troveranno a compiere le azioni prescritte dagli apparati.
in uno scenario simile non si può pretendere che i giovani siano "spensierati".
sicuramente un tempo la vita era più dura. ma c'era una grande differenza. il futuro era visto come Speranza (concetto culturale tipicamente cristiano). chi oggi ha 50anni, quando andava a scuola era sicuramente più motivato e riponeva fiducia nel futuro. nessuno di voi credo abbia mai dubitato di trovare un lavoro. c'era da capire quale magari.
la vostra generazione aveva lo spettro di quella passata alle spalle ma sapeva che avrebbe fatto grandi cose nel futuro. quasi tutti voi avete avuto un esistenza migliore di quella dei vostri genitori, che a loro volta sicuramente hanno avuto vita più semplice di quella dei vostri nonni.
la mia generazione è a cavallo forse in quanto siamo cresciuti spensierati in un mondo ancora analogico dove il futuro si poteva ancora immaginare.
chi oggi è adolescente o anche maggiorenne cosa vede? vede l'assenza di un futuro: nessuna sicurezza economica, senso di indeterminatezza totale. perchè studiare e impegnarsi se poi devo prostituirmi per lavorare magari in un mc donald a 700 euro al mese? chi me lo fa fare di fare l'università? tanto non troverò un lavoro!il mondo va a rotoli, il clima a puttane, la crisi impera e ora c'è pure il covid. l'italia è seconda in europa per suicidi giovanili. ogni anno si ammazzano 400 ragazzi in italia. più di uno al giorno.
siamo la prima generazione che sarà sicuramente più povera della precedente. e chi magari non ha più una famiglia non vede alcun tipo di futuro. droga e alcol sono anestetici per fuggire dalla realtà, dall'angoscia del futuro. questo vi diranno i ragazzi se ci parlate. quindi ci penserei un attimo prima di sparare a zero. senza contare che l'identità è un dono sociale. non è innata. quindi se i ragazzi d'oggi (alcuni, pochi, perchè la maggior parte sono molto in gamba) sono dei disadattati forse è il caso di guardare anche al contesto famigliare dove sono cresciuti.
poi non credete che la tecnologia sia ancora "facoltativa". se qualcuno di voi con un un figlio adolescente lo priva della play station forse non cambia nulla. ma se gli togliete smrtphone e pc lo escludete dalla società. perché quella è la società oggi. società che ha creato la vostra generazione. gli iphone11 da 1500€ non li comprano certo gli adolescenti!
siamo il paese di Barbara d'Urso e penultimo in Europa per lettura di libri. chi legge tanto legge 2 libri l'anno.
per l'OCSE il 77% degli italiani è analfabeta funzionale. non capisce quello legge. non c'è da stupirsi che le cose vadano male e che ci rappresentino certe persone. altro che poteri forti...
Kokia [ Martedì, 29 Settembre 2020, 19:56 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
l'italia è seconda in europa per suicidi giovanili. ogni anno si ammazzano 400 ragazzi in italia. più di uno al giorno.
Non ero a conoscenza di questo dato. Terribilmente preoccupante e drammatico. Dovremmo veramente riflettere su questo. Seriamente.
pugnali53 [ Martedì, 29 Settembre 2020, 23:06 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Chi è al potere oggi è stato eletto dalla mia generazione purtroppo, anche noi da giovani speravamo in un futuro dove ci fosse il lavoro, io figlio unico che a 15 anni è rimasto orfano del padre morto x un'infarto con mia madre casalinga che però hà sempre fatto lavori che al tempo erano nascenti come cucire a mano mocassini visto che la riviera del brenta hà conosciuto il suo sviluppo con la produzione di calzature iniziato anche prima del 1900, e x proseguire l'attività contadina dei suoi genitori nella giusta stagione "incalmava" le viti che venivano fatte crescere. Ovvio che a 15 anni e senza una famiglia che mi potesse mantenere a scuola incominciai subito a lavorare, allora x quel che mi riguarda era proprio il poter andare avanti, mi sarebbe piaciuto fare il meccanico ma si presentò un'altra opportunita, il tipografo e x giunta mal pagato, quando dopo un paio di mesi mi si apri una nuova possibilità guadagnare 40.000 lire al mese cambiai subito lavoro, quello che poi hò sempre fatto, nel 1968 non era da disprezzare qullo stipendio, mio padre calzolaio portava a casa uno stipendio di 80.000 lire al mese in quell'anno, fortunatamente la casa era di nostra proprietà e un campo di terra dove coltivare un po di viti e seminare a intemittenza grano e granoturco ci hà permesso di sopravvivere senza problemi di sussistenza.
In quegli anni hò capito cosa serve x vivere senza sprechi e comperare quello che potevo permettermi solo ed esclusivamente quando avevo tutta la cifra in tasca x comperare quello che desideravo, cosa che feci tre anni dopo quando comperai la mia prima auto nel 1971 al compimento dei 18 anni, una innocenti mini cooper mk2 del 1968, x me non era solo una vettura, è stata la conferma che quando volevo raggiungere un risultato lo raggiungevo sempre, ovvio che mi ponevo obiettivi raggiungibili.
Se guardo i giovani coetanei di mio figlio di ragazzi x bene ne vedo molti quando vengono da noi x fare delle grigliate, sarà che l'ambiente del basket è molto diverso da molti altri ma di bravi ragazzi ce ne sono diversi anche perchè in un gruppo di gente seria quello che non lo è viene inesorabilmente escluso.
Però i problemi che hò dovuto affrontare io nella mia gioventù erano in un contesto completamente diverso dall'attuale che porta ad avere altre priorità nelle scelte della loro esistenza.
Qui sono andato un pò ot dal discorso iniziale ma fà capire le diversità che ci sono ora dai miei tempi.
ppm [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 10:22 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Posso garbatamente chiedere di manifestare chi secondo voi terrebbe le redini del mondo?
Perchè in tutti i ragionamenti c'è un pensiero sottinteso che esisterebbero delle menti sottili che decidono per tutti.
Secondo voi chi sono?
P.S. la domanda non è provocatoria o polemica, è solo per avere uno spunto di confronto
Nuovamente d'accordo; i nostri sistemi di governo hanno limiti enormi, la tecnologia stravolge le nostre vite, i gruppi di potere sono sempre più forti e sono necessarie regolamentazioni su conflitti di interesse.
Il mondo è complesso ma pur con i tanti difetti i sistemi democratici sono l'unico modo di garantire la convivenza civile.
Quale sarebbe invece il modello alternativo? ll paradosso è che il sistema attuale con enormi iniquità garantisce comunque un certo equilibrio. Si può cambiare in meglio, ma anche in molto peggio purtroppo.
Lavoro spesso con i giovani e a quasi 50 anni vi dico che ci sono tantissimi ragazzi fenomenali, è che non fanno notizia.
Gigitoyota [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 11:07 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Posso garbatamente chiedere di manifestare chi secondo voi terrebbe le redini del mondo?
Perchè in tutti i ragionamenti c'è un pensiero sottinteso che esisterebbero delle menti sottili che decidono per tutti.
Secondo voi chi sono?
P.S. la domanda non è provocatoria o polemica, è solo per avere uno spunto di confronto
Per farti un esempio, alcune settimane fà, il papa ha condannato apertamente dalla sua finestra, i colossi economici mondiali ed i loro responsabili genericamente così indicati, per la strumentalizzazione della attuale crisi internazionale causata dal Covid e dal resto. La notizia di tale forte e determinata denuncia è rimbalzata su tutti i media. Io sono rimasto a bocca aperta, e mi son chiesto: ma se il Papa, personalità politica di potere ed ascoltata da un terzo della popolazione mondiale, conosce questi misfatti ed i suoi responsabili,
perchè non ne fà i nomi e li denuncia nelle sedi competenti? Chiunque può fare una affermazione del genere, quello che conta però sono i nomi ed i responsabili. Ma niente, anche lui sà, ma si adegua all'omertà dilagante.... Chi tentasse una denuncia circostanziata sarebbe preso per pazzo e castrato sul nascere.
Ho risposto alla tua domanda?
pugnali53 [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 12:34 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Non può dirlo gigi, george soros gesuita pure lui come papa bergoglio alla chiesa recentemente hà donato 700.000 dollari, mai smentiti, x cosa?
voglioviaggiare [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 12:50 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Posso garbatamente chiedere di manifestare chi secondo voi terrebbe le redini del mondo?
Perchè in tutti i ragionamenti c'è un pensiero sottinteso che esisterebbero delle menti sottili che decidono per tutti.
Secondo voi chi sono?
P.S. la domanda non è provocatoria o polemica, è solo per avere uno spunto di confronto
Per farti un esempio, alcune settimane fà, il papa ha condannato apertamente dalla sua finestra, i colossi economici mondiali ed i loro responsabili genericamente così indicati, per la strumentalizzazione della attuale crisi internazionale causata dal Covid e dal resto. La notizia di tale forte e determinata denuncia è rimbalzata su tutti i media. Io sono rimasto a bocca aperta, e mi son chiesto: ma se il Papa, personalità politica di potere ed ascoltata da un terzo della popolazione mondiale, conosce questi misfatti ed i suoi responsabili,
perchè non ne fà i nomi e li denuncia nelle sedi competenti? Chiunque può fare una affermazione del genere, quello che conta però sono i nomi ed i responsabili. Ma niente, anche lui sà, ma si adegua all'omertà dilagante.... Chi tentasse una denuncia circostanziata sarebbe preso per pazzo e castrato sul nascere.
Ho risposto alla tua domanda?
Il papa ha manifestato l'auspicio che i gruppi internazionali non approfittino della pandemia per trarne ancora maggiori profitti economici.
Se permetti mi pare una banalità assoluta.
Da sempre si specula nelle situazioni di crisi.
Detto questo non ho capito chi per te siano queste menti sottili
voglioviaggiare [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 12:53 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Non può dirlo gigi, george soros gesuita pure lui come papa bergoglio alla chiesa recentemente hà donato 700.000 dollari, mai smentiti, x cosa?
Un ebreo gesuita mi pare strano.
Però effettivamente questa notizia è stata rimbalzata da siti tipo "noncielodicono.org" e simili ...
Abbiamo novità sui microchip di Bill Gates?
Gigitoyota [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 13:23 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Posso garbatamente chiedere di manifestare chi secondo voi terrebbe le redini del mondo?
Perchè in tutti i ragionamenti c'è un pensiero sottinteso che esisterebbero delle menti sottili che decidono per tutti.
Secondo voi chi sono?
P.S. la domanda non è provocatoria o polemica, è solo per avere uno spunto di confronto
Per farti un esempio, alcune settimane fà, il papa ha condannato apertamente dalla sua finestra, i colossi economici mondiali ed i loro responsabili genericamente così indicati, per la strumentalizzazione della attuale crisi internazionale causata dal Covid e dal resto. La notizia di tale forte e determinata denuncia è rimbalzata su tutti i media. Io sono rimasto a bocca aperta, e mi son chiesto: ma se il Papa, personalità politica di potere ed ascoltata da un terzo della popolazione mondiale, conosce questi misfatti ed i suoi responsabili,
perchè non ne fà i nomi e li denuncia nelle sedi competenti? Chiunque può fare una affermazione del genere, quello che conta però sono i nomi ed i responsabili. Ma niente, anche lui sà, ma si adegua all'omertà dilagante.... Chi tentasse una denuncia circostanziata sarebbe preso per pazzo e castrato sul nascere.
Ho risposto alla tua domanda?
Il papa ha manifestato l'auspicio che i gruppi internazionali non approfittino della pandemia per trarne ancora maggiori profitti economici.
Se permetti mi pare una banalità assoluta.
Da sempre si specula nelle situazioni di crisi.
Detto questo non ho capito chi per te siano queste menti sottili
Personalmente non lo so’ chi siano esattamente queste menti sottili, ma se anche il papa auspica, significa che ha qualche sospetto, ma perché non parla chiaro? Ovviamente la sua uscita è una banalità come tutte le notizie simili che circolano. Ma ovviamente sotto c’è del vero, i media e le istituzioni non dovrebbero fermarsi a dichiarazioni banali, ma dire quello che sanno. Ma questo non gli conviene, non c’è altra spiegazione. E se invece fossero delle bugie, perché nessuno le smentisce? Mi fermo qua’ e vado a farmi un bella passeggiata nel bosco, unica panacea contro i mali del mondo... sia per il corpo che per l’anima.
ppm [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 13:50 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Non può dirlo gigi, george soros gesuita pure lui come papa bergoglio alla chiesa recentemente hà donato 700.000 dollari, mai smentiti, x cosa?
Un ebreo gesuita mi pare strano.
Però effettivamente questa notizia è stata rimbalzata da siti tipo "noncielodicono.org" e simili ...
Abbiamo novità sui microchip di Bill Gates?
Straquoto.
Ho appena letto dal profilo di un mio contatto fb che ieri nel dibattito biden trump, il primo era un clone. Siamo a questo punto
Non ci si ferma neppure davanti al ridicolo, concederei al massimo un lifting di troppo giusto per sorridere
pugnali53 [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 17:20 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Non può dirlo gigi, george soros gesuita pure lui come papa bergoglio alla chiesa recentemente hà donato 700.000 dollari, mai smentiti, x cosa?
Un ebreo gesuita mi pare strano.
Però effettivamente questa notizia è stata rimbalzata da siti tipo "noncielodicono.org" e simili ...
Abbiamo novità sui microchip di Bill Gates?
Tu hai in passato criticato un certo Francesco Amodeo chiedendomi che pubblicazioni avrebbe fatto, evidentemente perchè x te solo chi fà pubblicazioni magari nel tuo campo solo su "nature" è degno di ascolto, gli altri tutti complottisti, terrapiatisti, negazionisti e io ti ho consigliato di leggere un suo libro dal nome "la matrix europea" amazon ovviamente dopo un pò non glielo vende più come il suo ultimo "31 coincidenze sul coronavirus e sulla nuova guerra fredda usa/cina" anzi ti indirizza altrove dicendo che lo hà finito, ma non è vero, siccome nessuno glieli pubblica x non inimicarsi i media main stream del pensiero unico bisogna rivolgersi a lui direttamente nel suo sito, consiglio anche a te di farlo ma sopratutto di verificare quanto afferma, forse qualche dubbio sulle tue convinzioni ti viene, ammenochè tu non prenda x oro colato tutte le notizie del mainstream.
E molto illuminante sul perchè spiega certe cose sopratutto riguardo alla dittatura finanziaria in italia, non è stato denunciato da nessuno semplicemente perchè si riferisce sempre a documenti ufficiali quindi non smentibili, consiglio la lettura a chiunque si capirebbero molte cose di cui si stà parlando.
https://www.youtube.com/watch?featu...D-0&app=desktop
pugnali53 [ Mercoledì, 30 Settembre 2020, 17:59 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno......
Questo magari è brusco e non simpaticissimo x alcuni, ma provate a sentire dal minuto 8,02 il dottor Ricciardi, complottista anche lui?
Il tipo in questione è Carlo Negri che il 18/10/2020 se non lo ammazzano prima costituirà il partito motore italia, è contro tutti sia destra che sinistra, però difende l'auto, a noi ci potrebbe far comodo visto come la pensa sui blocchi del traffico inquinamento esosità delle tasse ecc ecc
https://www.youtube.com/watch?v=1YCcA9dcxsA
jd93 [ Giovedì, 01 Ottobre 2020, 09:33 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Beh, c'è da dire che i giovani si son lamentati da sempre dei più anziani.
La differenza è che una volta verso gli anziani, specie verso i propri genitori, si portava grande rispetto, comunque. Oggi è drammatica la situazione, la si vede anche nelle scuole, dove ci sono alunni, nei licei, che terrorizzano, bullizzano, deridono e irridono i professori.
Ogni tanto, con miei coetanei, anche loro genitori, ci fermiamo a pensare e ci diciamo: "Certo che la nostra generazione è proprio la più sfigata per certe cose: quando eravamo ragazzini prendevamo calci in culo dai genitori, ora che i genitori siamo noi prendiamo calci in culo dai ragazzini".
Pres sai il rispetto che nutro nei tuoi confronti.... però Socrate, nel quasi 500 anni prima di Cristo scriveva "
La nostra gioventù ama il lusso, è maleducata, si burla dell'autorità e non ha alcun rispetto degli anziani. I bambini di oggi sono dei tiranni. Non si alzano quando un vecchio entra in una stanza, rispondono male ai genitori. In una parola sono cattivi"
Mi sembra il concetto sia un pò quello...........cicli della vita
hackenzo [ Giovedì, 01 Ottobre 2020, 10:11 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Jacopo, mi piacciono molto, lo sai, le citazioni; per me, fanno parte della memoria, del passato, delle origini della civiltà.
Mi piacciono e difficilmente le voglio smentire e anche in questo caso la trovo pertinente.
Tuttavia va detto che Socrate era un filosofo, ha vissuto 2500 anni fa e l'analisi che faceva di ciò che vedeva, era circoscritta e influenzata dal suo pensare e valutare il mondo che, a quei tempi, era anche per lui molto limitato, riscontrabile in questa sua citazione: «Tu, ottimo uomo, poiché sei ateniese, cittadino della Polis più grande e più famosa per sapienza e potenza, non ti vergogni di occuparti delle ricchezze, per guadagnarne il più possibile, e della fama e dell'onore, e invece non ti occupi e non ti dai pensiero della saggezza, della verità, e della tua anima, perché diventi il più possibile buona?»
Io credo che Socrate, quando diceva «La nostra gioventù ama il lusso, è maleducata, si burla dell'autorità e non ha alcun rispetto degli anziani. I bambini di oggi sono dei tiranni. Non si alzano quando un vecchio entra in una stanza, rispondono male ai genitori. In una parola sono cattivi» si riferisse ad una parte della gioventù ed ad un contesto ben specifico.
Ma sono d'accordo con te, infatti come già dicevo nel mio post precedente e che tu hai quotato, i giovani si son lamentati da sempre dei più anziani, confermando il concetto che, forse, ho spiegato in modo poco chiaro: quello che intendevo io è che, appunto, non si tratta di un problema attuale, mai verificatosi in passato o in antichità, bensì che la degenerazione, soprattutto negli ultimi decenni, è proseguita a passi da gigante, è oggi dilagante e, soprattutto, è qualcosa di studiato, pianificato, deciso.
Non è casuale e frutto delle circostanze, nemmeno un processo naturale.
L'attacco a 360° di alcuni dei princìpi cardine di quasi tutte le società, dei valori sui quali esse sono state costruite, la base sulla quale si sono poggiate per progredire, sono stati tutti minati e in parte distrutti per poi riscostruirci sopra una società diversa, più contollabile, meno libera, meno colta, meno giusta (o profondamente ingiusta).
Io lo vedo in modo chiaro e netto, me ne rendo conto senza dover fare troppe analisi, senza il timore di essere definito gomblottista, come mi rendo conto che molte persone, invece, non ce la fanno, non vogliono capire, preferiscono rifugiarsi nella propria "confort-zone" e bollare come eretico, folle, assurdo tutto ciò che ne minaccia la serenità.
Te ne renderai conto quando diventerai genitore, quando avrai qualche anno di esperienza in più e la tua pelle porterà le cicatrici che la vita, inevitabilmente, ti lascerà.
Se sarai riuscito a restare, o diventare, un libero pensatore tutto sarà talmente evidente da risultare quasi banale.
voglioviaggiare [ Giovedì, 01 Ottobre 2020, 11:37 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Io tutta sta degenerazione non la vedo.
Mai in nessuna epoca ci sono stati tanti soggetti che hanno una istruzione superiore.
Peraltro diffusi anche in aree dove fino a 50 anni fa si era in una condizione di sviluppo di tipo preindustriale.
Ugualmente in questa fase storica abbiamo il maggior numero di democrazie "moderne" (habeas corpus, suffraggio universale, etc ...) che siano mai esistite.
Ed andrebbe ricordato che per gli standard moderni, la Atene "culla della democrazia" non sarebbe una democrazia.
Io non so che passato vagheggiate, ma - conti alla mano - meglio di così finora non si era mai stati.
Sul discorso che esistono soggetti che praticano strategie di controllo delle masse. Pure qua non è un fatto nuovo.
Tirannidi, signorie, monarchie, dittature, si è sempre fatto.
E da un certo punto di vista è pure necessario che si faccia. Perchè la gente di suo si scannerebbe senza pensarci più di tanto.
In un mondo "libero" non è che improvvisamente diventiamo 8 miliardi di filosofi o di liberi pensatori, più probabilmente ci comporteremmo da bestie. Quindi tante sovrastrutture (ideologie, religione, etc..) alla fine sono funzionali a tenere un regionevole equilibrio sociale.
pugnali53 [ Giovedì, 01 Ottobre 2020, 11:45 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Ed andrebbe ricordato che per gli standard moderni, la Atene "culla della democrazia" non sarebbe una democrazia.
Io non so che passato vagheggiate, ma - conti alla mano - meglio di così finora non si era mai stati.
Forse i genitori greci dei 700 bambini morti x mancanza di medicine, riconosciuti dalla stessa merkel x la stretta creditizia voluta dalla germania a guida merkel nei confronti della grecia non sono dello stesso parere........
voglioviaggiare [ Giovedì, 01 Ottobre 2020, 11:50 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
voglioviaggiare [ Giovedì, 01 Ottobre 2020, 12:12 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Attendo il link della dichiarazione della Merkel. Grazie
hackenzo [ Giovedì, 01 Ottobre 2020, 12:13 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Io credo che, tra la popolazione adulta, e per adulta intendo gli over 50, chi doveva capire ha capito.
Chi non ha capito ci sbatterà il muso.
Tra l'altro la visione ottimistica di un over 50 cozza in modo eclatante con quanto scritto anche qui, da un trentenne e che riporto perchè significativa.
in uno scenario simile non si può pretendere che i giovani siano "spensierati".
sicuramente un tempo la vita era più dura. ma c'era una grande differenza. il futuro era visto come Speranza (concetto culturale tipicamente cristiano). chi oggi ha 50anni, quando andava a scuola era sicuramente più motivato e riponeva fiducia nel futuro. nessuno di voi credo abbia mai dubitato di trovare un lavoro. c'era da capire quale magari.
la vostra generazione aveva lo spettro di quella passata alle spalle ma sapeva che avrebbe fatto grandi cose nel futuro. quasi tutti voi avete avuto un esistenza migliore di quella dei vostri genitori, che a loro volta sicuramente hanno avuto vita più semplice di quella dei vostri nonni.
la mia generazione è a cavallo forse in quanto siamo cresciuti spensierati in un mondo ancora analogico dove il futuro si poteva ancora immaginare.
chi oggi è adolescente o anche maggiorenne cosa vede? vede l'assenza di un futuro: nessuna sicurezza economica, senso di indeterminatezza totale. perchè studiare e impegnarsi se poi devo prostituirmi per lavorare magari in un mc donald a 700 euro al mese? chi me lo fa fare di fare l'università? tanto non troverò un lavoro!il mondo va a rotoli, il clima a puttane, la crisi impera e ora c'è pure il covid. l'italia è seconda in europa per suicidi giovanili. ogni anno si ammazzano 400 ragazzi in italia. più di uno al giorno.
siamo la prima generazione che sarà sicuramente più povera della precedente. e chi magari non ha più una famiglia non vede alcun tipo di futuro. droga e alcol sono anestetici per fuggire dalla realtà, dall'angoscia del futuro. questo vi diranno i ragazzi se ci parlate. quindi ci penserei un attimo prima di sparare a zero. senza contare che l'identità è un dono sociale. non è innata. quindi se i ragazzi d'oggi (alcuni, pochi, perchè la maggior parte sono molto in gamba) sono dei disadattati forse è il caso di guardare anche al contesto famigliare dove sono cresciuti.
poi non credete che la tecnologia sia ancora "facoltativa". se qualcuno di voi con un un figlio adolescente lo priva della play station forse non cambia nulla. ma se gli togliete smrtphone e pc lo escludete dalla società. perché quella è la società oggi. società che ha creato la vostra generazione. gli iphone11 da 1500€ non li comprano certo gli adolescenti!
siamo il paese di Barbara d'Urso e penultimo in Europa per lettura di libri. chi legge tanto legge 2 libri l'anno.
per l'OCSE il 77% degli italiani è analfabeta funzionale. non capisce quello legge. non c'è da stupirsi che le cose vadano male e che ci rappresentino certe persone. altro che poteri forti...
Matteo ben ci spiega quale sia il risultato al quale il sistema, quello della finta democrazia e del finto benessere (i famosi anestetici sociali), ha portato i giovani di oggi.
Più chiaro di così!
E non servono citazioni filosofiche, ripeto. Per accorgersi di quello che sta succedendo basta mettere insieme i puntini e poi il disegno appare chiaro ed evidente.
Quello che, forse, un giovane, un under 30 non riesce ancora a cogliere è proprio questo disegno, la sua origine, chi siano "gli artisti" che lo hanno pensato e poi tracciato e, infine, quale sia lo scopo di tutto questo.
Che non spetta certo a me rivelare: ogni singola persona ci deve arrivare da sola.
Prendere coscienza significa questo.
coscienza
/co·scièn·za/
sostantivo femminile
1.
La facoltà immediata di avvertire, comprendere, valutare i fatti che si verificano nella sfera dell'esperienza individuale o si prospettano in un futuro più o meno vicino.
"aver piena c. della gravità del momento"
generic.
Conoscenza: perder la c.; aver la vaga c. di qualcosa, averne qualche sentore o sospetto.
Consapevolezza, capacità di valutare e giudicare.
"aver c. dei propri limiti"
2.
Nel linguaggio comune, la valutazione morale del proprio agire, spesso intesa come criterio supremo della moralità: agire con c. (o secondo c.); venire a patti con la propria c.; avere, non avere c.
Forse a qualcuno apparirà strano, o bizzarro, ma è un valore che ancora esiste e, contrariamente a quanto affermato da Günther Anders, riportato da Matteo, la cosiddetta
tecnica nell'accezione del termine da egli stesso spiegata, non è un processo naturale, bensì opera dell'uomo e non quello inteso come
uomo comune, ma di una élite che questo passaggio lo ha previsto e pianificato.
black_bj71 [ Venerdì, 02 Ottobre 2020, 19:36 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Io tutta sta degenerazione non la vedo.
Mai in nessuna epoca ci sono stati tanti soggetti che hanno una istruzione superiore.
Peraltro diffusi anche in aree dove fino a 50 anni fa si era in una condizione di sviluppo di tipo preindustriale.
Ugualmente in questa fase storica abbiamo il maggior numero di democrazie "moderne" (habeas corpus, suffraggio universale, etc ...) che siano mai esistite.
Ed andrebbe ricordato che per gli standard moderni, la Atene "culla della democrazia" non sarebbe una democrazia.
Io non so che passato vagheggiate, ma - conti alla mano - meglio di così finora non si era mai stati.
sicuramente è vero quello che dici: siamo arrivati ad un livello di "benessere" oserei dire quasi estremo. Abbiamo delle democrazie che come giustamente affermi sono moderne. Ma nel loro essere moderne sono sempre soggiogate da un unica ed esclusiva cosa: il Denaro. Colui che è diventato il generatore simbolico di ogni Valore.
Democrazia non vuol dire che tutti hanno diritto di voto (per come siamo ridotti forse non è una grande conquista e infatti andiamo avanti a governi tecnici).
democrazia dovrebbe voler dire parità salariale, laicità, rispetto dell'identità di genere, diritto allo studio, accesso alle cure mediche per tutti, uguaglianza sociale.
ma essendo per l'appunto il denaro il padrone di tutto, la democrazia, moderna come la chiami tu giustamente, vede lo stato presente dove c'è gettito fiscale (in altre zone c'è la mafia), la sanità sempre più privata con il mitico Zaia che si mette sul carro dei vincitori del Covid e che è stato l'artefice del più grande taglio alla sanità pubblica veneta mai visto (chiedete ad una donna gravida del Cadore come dorme la notte), ovviamente il tutto a favore del privato A PAGAMENTO. E la scuola? la scuola, vista come un costo sociale e non come un investimento ha subito tagli di ogni genere e tipo. gli insegnanti a cui date in mano i vostri figli, grazie alle sempre più aberranti riforme, sono persone che magari il docente non lo volevano neanche fare. persone che non hanno competenze didattiche e che non fanno altro che demotivare gli studenti già demotivati dalla vita nel più totale analfabetismo sentimentale ed emotivo. siamo arrivati all'assurdo poche ore fa, con l'ultima circolare, che è più legittimato a insegnare chi è una MAD (messa a disposizione) ossia un ing. ad esempio, che si rende disponibile a insegnare matematica ma che magari non ha un minimo di conoscenze didattiche (sapere e insegnare non sono la stessa cosa) rispetto a chi magari era in graduatoria e aveva fatto un percorso di studi adatto. questo il 02/10/2020 dopo che la scuola è iniziata da settimane con casi di sostegno abbandonati a se stessi e classi in balia di supplenti improvvisate e sotto numero. insegnanti come questi posso esercitare e fari danni per una carriera intera (40anni minimo). danni che si ripercuotono sui cittadini del domani, ossia sullo stato stesso, più di un terremoto.
ma pensate agli americani, il resto dell'occidente democratico. Odio razziale ai massimi, sanità a pagamento e istruzione pure.
è democrazia questa?
Forse a qualcuno apparirà strano, o bizzarro, ma è un valore che ancora esiste e, contrariamente a quanto affermato da Günther Anders, riportato da Matteo, la cosiddetta tecnica nell'accezione del termine da egli stesso spiegata, non è un processo naturale, bensì opera dell'uomo e non quello inteso come uomo comune, ma di una élite che questo passaggio lo ha previsto e pianificato.
su questo sono d'accortissimo. unica puntualizzazione che mi sento di fare è la seguente: questo passaggio è stato sicuramente pianificato e ricercato ma non sono state altrettanto pianificate le sue conseguenze.
questa evoluzione immensa è avvenuta nell'occidentalità e non in Africa o sud America per un motivo ben preciso: è figlia del Cristianesimo. Cristianesimo = Occidente.
l'etica cristiana, che diventata cultura e inconscio collettivo e che vede il passato come peccato, il presente come espiazione e il futuro come resurrezione è responsabile dello sviluppo tecnologico (e non solo) europeo. La genesi, dopo il peccato originale, vede Adamo condannato a guadagnare il pane col sudore della fronte ed Eva condannata partorire nel dolore. il dolore e la fatica diventano strumento di purificazione. la scienza moderna nasce per alleviare queste pene: la tecnologia ci aiuta a faticare meno e la medicina a soffrire meno e a sfuggire il più possibile dalla morte.
finchè la tecnica era arretrata il problema era limitato ma lo sviluppo è sempre andato avanti sulla base del principio biblico antropocentrico che l'uomo è al centro del creato:
«Siate fecondi e moltiplicatevi; riempite la terra, rendetevela soggetta, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra».
sulla scorta di questo abbiamo "esportato la fede" trucidando milioni di persone (pensate al solo continente americano), è nato lo schiavismo e tante altre cose deliziose (tanto poi eventaulmente ti penti in punto di morte e hai risolto).
il nostro occidente è arrivato al culmine di un espansione folle che ci ha portato a consumare oltre l'80% delle risorse del pianeta (siamo meno di 1miliardo). risorse che abbiamo sottratto agli altri paesi (6,5miliardi di persone).
in nostro benessere si basa sulla povertà estrema di qualcun altro. la migrazione di massa a cui stiamo assistendo non è un caso. il continente africano, depredato per secoli dall'occidente è in condizioni critiche. pensate alla sola Nigeria che forse uno dei paesi più ricchi al mondo con il ben di dio che ha sottoterra ma è uno dei paesi dove si vive peggio. la gente scappa e scappa per forza in occidente. chi si illude che gli sbarchi termineranno perché idealizzano di eleggere il Salvini di turno temo rimarranno delusi. sempre che non finiamo di sotterrare la democrazia e iniziamo a tirargli con l'artiglieria quando sono ancora in mare. ma comunque vada questa situazione non può durare ancora a lungo. è qualcosa di già visto.
anche i romani erano arrivati all'apice come noi. le derrate arrivavano dalla colonie, l'esercito e la manovalanza dai barbari e i romani andavano a vedere i gladiatori e a postriboli. in breve tempo di sono trovati con l'imperatore Barbaro.
ma per tornare alla tecnica oggetto del topic, se nel 800 gli effetti erano del tutto prevedibili e quindi lo strumento era nelle mani dell'uomo, da un pezzo non è più così.
gli esempi sono infiniti ma tutti riconducibili allo stesso motivo: la scienza si muove alla cieca. chi ha lavorato in un laboratorio o in abito di ricerca lo sa. non sai cosa stai cercando finché non trovi.
Non credo che Fermi quando iniziò i suoi studi sulla fissione avrebbe mai immaginato di finire nel progetto Manhattan con Oppenheimer, Lawrence e Compton e di arrivare a realizzare un ordigno in grado di azzerare 80.000 vite in una frazione di secondo. tecnologia che poi porterà alla guerra fredda durata decine di anni.
così come Mark zuckerberg non credo avesse in mente esattamente questo quanto ideò Facebook (cyberbullismo e suicidi infantili inclusi ad esempio). per questo dico che il controllo non è più nella mani dell'uomo.
non è tanto questione di avere o non avere una coscienza, quanto che manca un etica di riferimento adatta ai nostri tempi a causa dell'esplosione tecnica.
un impiegato di banca che vende derivati non è sicuramente felice di farlo, ma è parte di quel apparato e se non lo fa perde il posto! e dato che per vendere derivati devi truffare la gente non sempre riesci a reggere e ogni tanto leggiamo di suicidi, cocaina a fiumi, depressione dilagante e psicofarmaci per tutti (ormai li diamo anche ai bambini/ragazzi diagnosticando iperattività solo perchè sono vivaci e magari inseriti in un sistema scolastico dove sono abbandonati a se stessi). chi lavorava alla Valsella nel bresciano era un bravo operaio se fabbricava spolette che ingaggiavano almeno 99 volte su 100. e ha chiuso solo nel 2005. non credo vi lavorassero solo criminali. sicuramente brave persone, sicuramente con famiglia, sicuramente con una coscienza ma obbligati ad chiuderla in un cassetto 8 ore al giorno per magari 40 anni per poter dar da mangiare ai figli.
e chissà quanti di voi (e mi ci metto dentro anche io) per sopravvivere al lavoro moderno fanno una dieta che prevede di ingoiare quintali di rospi tutti i giorni. ma se ti ribelli ed esci da certi schemi perdi il lavoro che ormai è diventato un privilegio (sempre parlando di democrazia).
sotto questo punto di vista sicuramente si stava meglio quando si stava peggio, almeno a livello di "pace interiore"
pugnali53 [ Domenica, 04 Ottobre 2020, 20:11 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Ci sono domande ben più importanti a cui dare una risposta, cioè queste
https://www.youtube.com/watch?v=z8z5hH4MNK0
Altro che i link dove la merkel chiede scusa, che comunque appena trovo posterò
Oltre naturalmente ai 3 link che hò postato nella discussione "la situazione europea"
voglioviaggiare [ Domenica, 04 Ottobre 2020, 22:31 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Ancora a parlare di plasmaferesi e clorochina ...
Complotti, OMS, marziani, ebrei gesuiti, francescani buddhisti, il nuovo ordine mondiale ed il tressette a perdere ...
Peccato che al povero Trump gli abbiano tolto la soddisfazione di farsi curare con le iniezioni di candeggina
P.S. io resto in paziente attesa del video della Merkel
voglioviaggiare [ Domenica, 04 Ottobre 2020, 22:47 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Tanto per avere una idea della serietà di questi contributi.
L'esperto del video tra le tante "bufale", intorno al secondo minuto ci illumina chiarendo che il WHO non avrebbe mai dichiarato il covid19 una pandemia.
La dichiarazione è stata fatta l'11 marzo 2020. Una fonte tra le decine:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32191675/
Su tutti il resto è meglio stendere un velo pietoso.
Quasi quasi rimpiango la tizia che diceva che il covide si trasmetteva coi rapporti sessuali coi fantasmi
Rubylove [ Lunedì, 05 Ottobre 2020, 08:59 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Ancora a parlare di plasmaferesi e clorochina ...
Complotti, OMS, marziani, ebrei gesuiti, francescani buddhisti, il nuovo ordine mondiale ed il tressette a perdere ...
Peccato che al povero Trump gli abbiano tolto la soddisfazione di farsi curare con le iniezioni di candeggina
P.S. io resto in paziente attesa del video della Merkel
Ma come!! ha detto che se ne è bevuto un fiasco sano!!!
Rubylove [ Lunedì, 05 Ottobre 2020, 09:07 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Ing-CH [ Lunedì, 05 Ottobre 2020, 11:45 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Innanzi tutto complimenti @black_bj71 per la lucida consapevolezza (che alla tua età non è frequente) e per averla esposta e sintetizzata così bene!
Proprio sul parametro della consapevolezza vorrei proporvi una categorizzazione (molto grossolana) della nostra società:
A) chi tira le fila del potere attuale (denaro) sia in termini politici che economici (che possono andare soltanto a braccetto), che sono relativamente pochi (meno dell'1%) ma non per questo sempre consapevoli di cosa hanno in mano.
B) i pecoroni che seguono "il flow" (che sono la maggioranza) e che non si pongono nemmeno la domanda (anestetizzati come dice Lorenzo da tecnologia e costume). Al massimo si lamentano.
C) quelli che invece sono consapevoli che qualcosa in questo sistema non funziona (più?) e che ci porterà ad una nuova forma di schiavismo (ad andar bene). Percentuale piccola ma in crescita B->C.
Ed ecco che i C si pongono la domanda: cosa fare per cambiare tutto ciò?
Qui le risposte e le scelte sono variegate, ma soprattutto scoordinate ... ci vorrebbe una filosofia, una corrente ideologica (o politica) comune per aggregare le intenzioni e le forze atte ad un sano cambiamento, dove l'uomo torna al centro, ma non nel senso antropocentrico che spiegava prima black_bj71.
Che ne pensate?
hackenzo [ Lunedì, 05 Ottobre 2020, 12:30 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Penso che hai fatto anche tu un'analisi molto lucida e verosimile.
La categorizzazione che hai fatto non è grossolana: la trovo centrata al 100%.
I modi per un cambio radicale di paradigma e raddrizzare la deriva che l'umanità ha preso ci sono e non sono ne' filosofici, ne' politici, a mio avviso.
In realtà basterebbe il buon senso che però, purtroppo, manca quasi completamente nella maggior parte del genere umano.
Tuttavia, io sono da sempre convinto che il pesce puzza sempre dalla testa e che non è vero che la classe dirigente sia lo specchio e l'espressione di un popolo.
Forse è una cosa che poteva essere verosimile fino ad una cinquantina di anni fa. Ora no.
Oggi chi decide, chi governa, chi amministra, è il braccio ed l'espressione di quel 1% che ha in mano le redini del mondo e il 90% della ricchezza del pianeta. Quindi, dove serve, hanno piazzato propri uomini: nella politica, nella finanza, nell'informazione, nell'istruzione, nell'arte.
Se vogliamo parlare di filosofia e ideologia lo Stato Sociale sarebbe la forma democratica più vicina a quello che servirebbe, ma la storia ci ha mostrato che, poi, la sua applicazione ha prodotto distorsioni e brutture fin peggiori dei mali che doveva curare.
Ma oggigiorno c'è maggior conoscenza e un più alto e diffuso livello culturale rispetto a 70 anni fa, che poi è una di quelle cose che tanto spaventa quelli che ci stanno tenendo per le palle.
Pertanto io credo che il miglior strumento per arrivare a questo cambio di paradigma sia proprio la presa di coscienza: più sarà diffusa e maggiori saranno i cambiamenti (in positivo).
Ecco perchè dico che come prima cosa bisogna spegnere i televisori e i giornali usarli solo per incartare il pesce.
Serve staccarsi il più possibile dal pensiero unico, da ciò in cui le masse credono o aspirano.
E si può partire da centinaia di piccole cose che se tutti osservassero arriverebbero a destinazione con una forza superiore a quella di centomila bombe atomiche.
Certamente, quello attuale, non è un vero benessere. E' un finto benessere. Come sono finte le democrazie.
ppm [ Lunedì, 05 Ottobre 2020, 17:03 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Questa schematizzazione mi sembra un po troppo rigida.
Governare non è per nulla semplice. Se ragioniamo su scala globale pensiamo ad esempio ai flussi migratori, ad esempio, e cerchiamo di capire come disciplinarli.
Noi viviamo di rendita dall'alto del potere sociale economico derivante dagli ultimi 2000 anni di storia; siamo arrivati prima al potere finanziario, allo sfruttamento energetico, abbiamo accumulato la ricchezza del pianeta a partire dal petrolio, ai diamanti, ai minerali ecc.
Ora ci troviamo di fronte alle pressione delle zone povere che, effetto della globalizzazione, vedono la nostra ricchezza (ma non le nostre criticità) e pretendono le stesse possibilità.
Un cambio di paradigma lo sta tentando il Papa, attivo in una visione che aveva schiacciato Ratzinger fino a portarlo alle dimissioni.
Dovremmo sperare di esser tutti un po più onesti e attenti alle esigenze del prossimo.
Purtroppo soluzioni semplici non ne vedo e, onestamente, anche la polemica main stream, deep state, poteri forti, che tocca punti sicuramente veri, mi annoia.
hackenzo [ Martedì, 06 Ottobre 2020, 09:10 ]
Oggetto: Re: E se un giorno...
Luca, il tuo è un punto di vista personale, perciò rispettabile ma che non condivido.
Quella del mainstream, dei poteri forti, del deep-state non è una polemica, è un fatto e ci riguarda tutti molto da vicino. Se ti annoia evitalo. E' un consiglio privo di polemica. Chi partecipa ad un dibattito, normalmente, lo fa perchè interessato, per approfondire e, talvolta, per confrontarsi serenamente con chi ha punti di vista ed esperienze diverse dalle proprie.
Ti sembrerà incredibile, ma a volte c'è molto da imparare.
Per tua informazione Ratzinger non è stato costretto da nessuno alle dimissioni, bensì, ufficialmente, ha rinunciato per motivi di salute.
Questa la sua dichiarazione al Concistoro: "Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato."
Ufficiosamente la verità è, in parte, anche un'altra: sullo sfondo della sua rinuncia al Soglio Pontificio c'era la corruzione, il malaffare e gli scandali legati agli abusi e alla diffusione di atti omosessuali e pedofili all'interno degli ambienti ecclesiastici. Ratzinger, insomma, si sarebbe reso conto di non essere nella possibilità, specie per via delle sue precarie condizioni fisiche, di far fronte a una serie di problematiche dilaganti che necessitavano, per essere risolte, del vigore di un pontefice più giovane.
Quello che, poi, sta facendo l'attuale Papa, che era partito col piede giusto, lo trovo molto discutibile.
Ma non voglio addentrarmi in una discussione di questo tipo, come non voglio approfondire nemmeno il tema dell'immigrazione, che è solo una conseguenza delle attuali politiche sociali-economico-finanziarie attuate da chi, da decenni, sta governando il mondo.
Porre fine alle migrazioni di massa è una cosa molto più semplice di quel che si possa pensare e anche decisamente rapida, visto che è un fenomeno creato e non un processo naturale.
Il vecchio continente vive si di rendita, ma non per propri meriti, bensì per lo sfruttamento senza limiti e senza pietà che nei millenni ha esercitato in tutte le zone del pianeta che ha prima scoperto, poi conquistato e infine dominato.
Il cambio di paradigma dovrebbe partire proprio da qui.
ppm [ Martedì, 06 Ottobre 2020, 10:01 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Il vecchio continente vive si di rendita, ma non per propri meriti, bensì per lo sfruttamento senza limiti e senza pietà che nei millenni ha esercitato in tutte le zone del pianeta che ha prima scoperto, poi conquistato e infine dominato.
Il cambio di paradigma dovrebbe partire proprio da qui.
Evidentemente su alcune cose la vediamo in maniera diversa ma abbiamo la stessa consapevolezza su chi debba guidare questa transizione.
Ho notato che spesso, nelle discussioni sul web, si tende a radicalizzare gli aspetti confliggenti di una discussione anzichè enfatizzare le posizioni condivise che è molto piu costruttivo.
Il termine che ho usato, noia, deriva solo dal frequente schematizzare situazioni complesse in bianco o nero, giusto o sbagliato. Dal mio punto di vista sarebbe un errore da non commettere.
Anche su Ratzinger non credo la pensi diversamente, al netto del comunicato ufficiale è evidente la sua impotenza contro quel "potere forte" o "deep state" ecclesiastico - tanto per rimanere in tema - che governava gli affari vaticani nel nome di interessi diversi da quelli di una chiesa universale come la concepiva lo stesso Ratzinger e Francesco.
voglioviaggiare [ Martedì, 06 Ottobre 2020, 10:25 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Quando si parla di pedofili e deep state inizio a sentire odore di Qanon ...
jd93 [ Mercoledì, 07 Ottobre 2020, 10:38 ]
Oggetto: Re: E Se Un Giorno...
Tanto per avere una idea della serietà di questi contributi.
L'esperto del video tra le tante "bufale", intorno al secondo minuto ci illumina chiarendo che il WHO non avrebbe mai dichiarato il covid19 una pandemia.
La dichiarazione è stata fatta l'11 marzo 2020. Una fonte tra le decine:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32191675/
Su tutti il resto è meglio stendere un velo pietoso.
Quasi quasi rimpiango la tizia che diceva che il covide si trasmetteva coi rapporti sessuali coi fantasmi
Ahahahahah grande!! Purtroppo internet nelle sue immense potenzialità permette anche di togliere qualsiasi filtro ad articoli idee affermazioni... e per rimanere sul discorso.....ch alimenta queste tesi non è l'adolescente disagiato.......di terrapiattisti con l'acne se ne vedon pochi