Direi anche io che per quagliare qualcosa bisogna rimanere coi piedi (e le ruote) saldamente piantati per terra.
Accontentiamoci (nel senso buono della parola) di un evento con due giri a misura d'uomo, magari uno più lungo e uno più breve il secondo giorno , quando la gente poi deve sobbarcarsi anche il viaggio di ritorno. Un cosa in posti dai quali uno non deve essere costantemente tormentato dal dubbio di ...tornare a casa a piedi.
Oltretutto, lungo uno dei due giri che sono solito fare abitualmente, lateralmente alla mulattiera si aprono numerose "cesse", in pratica delle diramazioni più strette e con pendenza e fondo più impegnativi che venivano usati ai tempi per "calare" la legna a valle...l'inconveniente è che per la particolare conformazione delle vallette in cui si trovano, sono spesso a fondo chiuso (quindi si torna quasi sempre , dopo aver fatto manovra , per la stessa strada dell'andata) ma a quel punto l'unico limite diventano la fantasia e la determinazione di chi guida (oltre alla sua voglia di rischiare l'integrità della macchina....Qui il Pandino del vecchietto non ce lo trovate e qualche grosso pezzo di paraurti testimonia la "fine" ingloriosa che hanno fatto i fuoristrada "plasticosi" che hanno provato ad andarci.
Per rendere il giro più "saporito" volendo in alternativa c'è anche una vecchia strada tracciata ai tempi degli Etruschi, dove ormai il selciato per il 90% del percorso è pressochè un ricordo e le canaline scavate dall'acqua hanno inciso per bene (in alcuni punti sono profonde un metro, ma essendo longitudinali si può procedere "a cavallo" ...mentre chi volesse fare foto scenografiche a quel punto ha solo l'imbarazzo della scelta su quale delle due fiancate demolire !
Poi , per quelli che trovano gratificante "sfrugugliare" nel fango procedendo di cinquanta metri in mezz'ora, basta andare nella parte bassa del mio podere, dove nonostante una pendenza ridicola o addirittura nulla è facile restare impantanati, visto che c'è una autentica palude, residuo di quegli acquitrini che fino al 1920 coprivano queste terre.
Un mio amico con un Range c'è rimasto dentro in un punto letteralmente pianeggiante e anche un trattore ha tribolato parecchio a tirarlo fuori. Il verricello, poi, in molti punti è perfettamente inutile, perchè per attaccarsi ci sono solamente le canne e, al massimo, delle robinie del diametro di un polso, che si sradicherebbero al primo tiro.