Sabato 22 settembre decido di fare una visita ai miei amici motocrossisti di Bardonecchia ; questi, vistomi arrivare con toy nuovo di pacca, mi propongono un'uscita fuoristradistica da effettuarsi dopo la mangiatona di rito.
Le proposte sono : una sgambata trialistica in valle stretta e una salita al ghiacciaio del sommellier che, mi dicono, è la strada carrozzabile più alta d'europa (!). Sarà vero?
La presenza della mia dolce zavorrina e il timore di spaccare subito il mezzo mi fanno optare per la seconda soluzione. Normalmente non disdegno i passaggi impegnativi, ma preìferisco praticarli con l'appoggio di un navigatore ed in tranquillità e non con gli amici che ti pompano al grido di " gnanca bun" [ i piemontesi mi capiranno...]. Ma torniamo al topic
Iniziamo a salire la prima parte del vallone. La strada difenta subito sterrata dopo il villaggio di Rochemolles, a picco sotto una bella cornice e perennemente minacciato da valanghe. In breve gli alberi si diradano e raggiungiamo alcuni bei pascoli erbosi. Subito dopo raggiungiamo un laghetto artificiale [FOTO]...
... ed altri pascoli ad un'altezza di circa 2000 m.
Gli alberi spariscono, ovvviamente e fanno la loro comparsa le marmotte.
Sono grasse, si preparano per l'inverno, e soprattutto sono TANTE. Nonostante i veicoli si fanno avvicinare, come mai ero riuscito dalle mie parti [FOTO]
Dopo altri chilometri di facile sterrato eccoci al rifugio Scarafiotti ( chiuso) dove la valle si chiude e la strada pure. [FOTO]
In lontananza sulla testata della valle vediamo i tornanti sterrati che salgono al sommellier, ma la gentile signorina che presiede alla sbarra ci informa che ci potrà far passare solo dopo le 17.
Siamo comunque il primo veicolo, aspettiamo l'apertura e saliamo. I tornanti sono stretti ma fattibili ( niente a che vedere con le mie mulattiere) e sopra la vallata si riapre , pur diventando molto brulla e pietrosa.
La strada stessa si fa pietrosa, ma rimane facilmente percorribile e senza alcuna difficoltà tecnica.
Il paesaggio è meraviglioso ( vedetevi l'ultima foto...)
Dopo mezzoretta circa siamo al colle [FOTO]
Lasciamo il toy ( siamo l'unica auto) e proseguiamo a piedi per 5 minuti fino al ghiacciaio [FOTO]...
.... che a dire il vero pare un pò tisico e malandato.
La zona è comunque selvaggia e bellissima.
Dopo mezz'oretta arriva su un gruppo di quasi 15 fuoristrada ( non oso pensare alla polvere che hanno mangiato gli ultimi) ; vi solo molti LC ma nessun risker .... avessi avuto con me i volantini ... Dopo aver assistito a qualche evoluzione motocrossistica dei miei amici , riscendiamo per essere anche in discesa i primi della fila.
Anche in discesa le marmotte pullulano ed è incredibile vista la quantità di mezzi che sono passati.
Ci fermiamo a fare altre foto poichè il paesaggio selvaggio e disabitato le merita tutte.
In definitiva è stata un'esperienza bellissima. Guardatevi anche solo quest'ultima foto, se non avete avuto voglia di aprire le altre...
...per darvi un'idea di che giornata è stata.
Un abbraccio ed arrivederci al prossimo report
Giulio
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